BARBETTI , MIGLIORI , MATTEOLI …e dintorni
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 22 novembre 2005
Il commissario del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano Ruggero Barbetti, ed altre persone ivi compreso il consulente in materia urbanistica del Parco commissariato , sono indagate dalla Magistratura ordinaria per un “ grossolano ed esclusivo atto di speculazione edilizia “ , avvenuto a Capoliveri ai tempi della Amministrazione Barbetti , manipolando in modo illegittimo una Legge Regionale varata per salvaguardare l’ ambiente ed il paesaggio agrario. La Magistratura farà il suo lavoro. Patrimonio culturale e costituzionale del nostro Paese è il garantismo giuridico e la presunzione di innocenza fino al terzo grado di giudizio.Auspico per il bene delle Istituzioni e delle persone direttamente ed indirettamente coinvolte che la vicenda si risolva al meglio. Detto questo ; emblematica coincidenza sono le dichiarazioni , come riportate nella stampa ,del Coordinatore regionale di An Riccardo Migliori relativamente alla tendenza “secessionista “ della Toscana . Le esternazioni del Coordinatore sono per molti aspetti divertenti, pensando alle vicende che tentano di portare, con il voto compatto di questa maggioranza , ad una nuova Carta Costituzionale - che scompagina l’ unità del Paese e lo destina ad una pericolosa deriva populista-, come voluta da quella forza leghista che nella secessione , nei deliri padani, nello sventolio di forche e nelle accuse di fascismo rivolte agli stessi parlamentari di An, ha costruito le sue fortune politiche. Quale esempio della tendenza secessionista della Toscana il Coordinatore regionale di An dichiara che : “ Il Presidente della Regione pretende di nominare i Presidenti dei Parchi nazionali”. Poiché le bugie, anche le più grossolane , se non confutate finiscono per diventare sottili verità, credo opportuno precisare : a) La Legge dice che i Presidenti dei Parchi Nazionali sono nominati dal Ministro previa intesa con il Presidente della Regione e ratifica delle Commissioni ambiente dei due rami del Parlamento. b)Il Ministro Altero Matteoli ebbe a dichiarare che Barbetti sarebbe stato presidente o commissario. Senza se e senza ma. E così è stato - nonostante una sentenza contraria della Corte Costituzionale - ; condannando il Parco ad un lungo , dannoso e illegittimo periodo commissariale.E questo vale non soltanto per l’ Arcipelago , ma anche per gli altri due Parchi Nazionali presenti in Toscana e per una buona fetta degli altri sparsi per il Bel Paese. Che cosa ci riserva poi, il mega Decreto Delega in materia ambientale , recentemente varato dai “24 saggi “del Sinedrio ministeriale, lo sapremo quando avremo modo di leggere le sue settecento pagine. Certo, vedendo cosa sono stati capaci di fare i " quattro saggi “ che un pò di tempo fa si riunirono in una baita alpina per varare la devolution e la riforma costituzionale, c’ è da stare poco allegri. Fra pochi mesi ci saranno le elezioni politiche e tutti noi, cittadini elettori, e i leader politici abbiamo la responsabilità di decidere quali saranno i valori, le opere , le donne e gli uomini che guideranno il futuro del nostro Paese. Certo la guerra in Iraq - infame come tutte le guerre, ma questa particolarmente infame per i bambini tragicamente assassinati dalle bombe al fosforo bianco , per gli esseri umani vigliaccamente torturati per esportare una democrazia che nei fatti si allinea alla sanguinosa dittatura di Saddan e motiva allargandole le derive terroristiche - , da parte di una Coalizione di guerrieri della quale, piaccia o non piaccia , noi siamo parte integrante; le finanze creative e gli sconti fiscali che tolgono ai poveri per donare ai ricchi; le leggi ad personam; le politiche fatte di pacche sulle spalle e balletti parlamentari e governativi al ritmo di “ chi non balla comunista è “; le dissociazioni tardive e le fughe in avanti di Casini e Fini, sono i motivi primi che guideranno le scelte elettorali. Ma anche i fatti “ minori “ legati all’ambiente devono essere presi in considerazione e messi in agenda , poiché ad essi ed alla loro gestione è legata molta della qualità del vivere locale e globale di questa generazione e dei suoi figli.
arcobaleno capo focardo