A Sciambere dei poveri cristi
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 20 novembre 2005
Nostra nadre da buona patresaia, cresciuta cioè nella valle dove c'è probabilmente il più alto tasso di serpenti per cote dell'Elba usava ripetere che le cose lunghe diventano serpi. Questa faccenda della scuola riese con coccolo in giù armato contro il coccolo in su con la primazia (che al contrario di quanto pensa l'assessore non è la sorella della madre maggiore d'età) di un borgo sull'altro decisa dal dove si recheranno a far lezione i figli nati dai magni lombi di quelli che abitano giù, sta diventando veramente stucchevole. Qualche giorno fa avevamo avuto e dato notizia di un sopralluovo del tenente colombo con nutrita delegazione del coccolo in giù composta da genitamministratori e salita su per rendersi conto "pirsunalmente di persona" con i propri gemitotecnici che furino accompagnati da pari grado riesi del coccolo in su nella visita alle strutture. Finalmente, pensammo, ora i tecnici si metteranno d'accordo, stileranno un documento comune si prenderanno decisioni conseguenti e finirà la disfida della cimosa. Macché .. quelli di su alla fine si fregavano le mani ... "So' venuti su per cerca' i cristi (puntelli), ma non trovonno una Madonna!", quell'altri di giù oggi escono con l'unilaterale rapporto la cui sintesi potrebb'esse': "Quella scuola fa schifo è meglio la nossa!" Siamo punto e a capo.
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