La Toremar vuole darci in pasto alla Moby
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 20 novembre 2005
Gentile redazione, vi scrivo per segnalarvi quanto segue: Vengo all'Elba da 45 anni, sono proprietaria di una casa, ed era mia intenzione venire all'Elba per il ponte dell'8 dicembre. Come al solito (almento fino a qualche tempo fà) vado in agenzia per prenotare i due viaggi di andata e ritorno ma...non è più possibile, neanche all'agenzia "Madre" Tirrenia di Roma in Via Bissolati. L'operazione è possibile SOLO nei porti di imbarco!! Ohibò come si può pretendere di affrontare un viaggio senza sapere se si avrà il posto sul traghetto? Che politica vuol fare la Toremar? Darci in pasto alla MOBY che approfitta per aumentare il prezzo del biglietto? Oltre a NON avere orari in giorni "caldi" di ponte! Inoltre la Toremar è rimasta una delle poche realtà turistiche che non prevede l'acquisto via internet del biglietto: siamo nel 2005!!VERGOGNA! Cordiali saluti Isabella Sigismondi Cara signora Abbiamo due motivi per ringraziarla: il primo è l'attaccamento che dimostra alla nostra isola il secondo è il fatto di aver posto una questione seria che meriterebbe da parte di chi amministra l'Elba molta più attenzione di quanto faccia. Solo marginalmente in questi giorni in cui abbiamo registrato moltissime (sacrosante) proteste contro i tagli della Berlusconi Band al servizio pubblico, abbiamo sentito accennare anche all'esigenza di far acquisire una maggiore competitività all'offerta pubblica. Lei Signora ha perfettamente ragione, è vergognoso che non si possano prenotare servizi pubblici, è vergognoso che chi sosteniamo economicamente non stia al passo con i moderni processi di marketing, tanto più è vergognoso che oltre ad un danno economico si creino disagi (o almeno non facilitazioni) all'utenza. In ultimo però lei signora ci pare adombrare un pesante sospetto, quello che ci sia una specie di volontà di perdere quote di mercato. Ci costringe così, cara signora a definirla malpensante, anche se ricordiamo quello che usa dire un noto promotore della telefonia mobile: "Pensare male è peccato, però alle volte ci s'azzecca" e a confessarle di aver peccato spesso pure noi. Ma crediamo che incapaci o voraci tutti possano dormire sonni tranquilli: non vediamo garanti istituzionali o volontari della concorrenza incrociare le rotte del canale Nonostante tutto buona vacanza all'Elba signora
Panasia Toremar Piombino