Torna indietro

Incendio dell'annesso agricolo a Capoliveri, ad appiccare il fuoco fu il proprietario

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 19 novembre 2005

Indagini con sorpresa finale quelle relative all'incendio doloso del pollaio verificatosi in data 4 Novembre il località Massacorta nel Comune di Capoliveri che hanno avuto come approdo ultimo un congelatore. Proprio là, a disposizione della stessa persona che aveva denunciato di aver subito l'incendio, sono state infatti ritrovate le "salme" degli scomparsi animali da cortile (piccioni, galline conigli) di cui non si era trovata traccia alcuna tra le braci dell'annesso agricolo bruciato e che quindi nella ricostruzione proposta dal quarantenne capoliverese M.N., avrebbero dovuto o essere asportati dagli stessi incendiari o essere da questi generosamente risparmiati facendoli fuggire mentre il pollaio bruciava. Qualcosa palesemente non tornava ed allora, tanto seguendo la pista degli scomparsi animali, tanto acquisendo informazioni su passate vicende del denunciante, i Carabinieri della locale stazione che lavorando di concerto con i colleghi del Nucleo Radiomobile sono arrivati a determinare che cosa era realmente successo. Il capoliverese (originario della Sardegna) danneggiato dall'incendio si era inventato tutto, bruciando da solo il suo pollaio dopo aver macellato e poste nel surgelatore le bestie. L'azione aveva probabilmente il fine recondito di creare delle noie ad un vicino con il quale il quarantenne era da tempo in urto, anche se la denuncia che avewva sporto era contro ignoti. All'autoincendiario pescato in castagna, di fronte alle contestazione dei Carabinieri non è restato altro da fare che ammettere le sue responsabilità. L'uomo è stato colpito da provvedimento di denuncia a piede libero per simulazione di reato.


Capoliveri 2 panorama

Capoliveri 2 panorama