Gli Agenti del Corpo Forestale dello Stato di Portoferraio, hanno provveduto a sequestrare cautelativamente le attrezzature destinate alla creazione di un nuovo "campo boe" che si trovavano in un cantiere nautico posto sul lato capoliverese del Goldo di Mola. In totale ci si stava approntando a calare in mare 49 boe d'attracco delle quali 37 destinate a fornire attracco a piccoli natanti e 12 a imbarcazioni di dimensioni maggiori. Paradossalmente i gestori dell'operazione, facente capo al Circolo Nautico di Capoliveri (il cui presidente è stato segnalato all'autorità Giudiziaria) per il campo boe avevano già ottenuto il permesso di competenza della Capitaneria di Porto di Portoferraio, ma i Forestali, intervenuti dopo aver ricevuto segnalazioni dai cittadini elbani, hanno riscontrato la non esistenza della necessaria documentazione valutativa dell'impatto ambientale del nuovo campo boe, la mancanza del dovuto parere positivo del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano ed anche le norme urbanistiche del Comune di Capoliveri non erano state modificate in modo che si potesse procedere all'operazione. E' quindi probabile che una volta perfezionato l'iter amministrativo si possa procedere al dissequestro del materiale ed alla creazione del campo-boe.
Cavaliere d'Italia uccelli mola