Caro Sindaco Martini, cosa succede al maxicondominio di Via Vadi ?

Legambiente scrive al Sindaco di Marciana Marina per capire cosa sta succedendo alla “Residenza Via Vada”, un grande condominio in costruzione nel cuore di Marciana Marina, una lottizzazione sulla quale LEGAMBIENTE presentò delle durissime osservazioni che sollevarono l’ira del Sindaco Martini che arrivò a minacciare una querela contro i dirigenti del Cigno Verde. Dopo l’inizio dei lavori, che videro allagarsi completamente gli scavi delle fondamenta, LEGAMBIENTE torna alla carica, segnalando alcune stranezze e facendosi interprete di numerose segnalazioni e proteste ricevute. Ecco il testo della segnalazione e delle richieste di chiarimenti: Egregio Sindaco, abbiamo ricevuto da numerosi cittadini segnalazioni che esprimono forti dubbi riguardanti i lavori in corso di esecuzione della “Residenza Via Vadi” che ci permettiamo di sottoporLe chiedendo alla S.V. – visto anche che quanto in corso di realizzazione è il frutto di una convenzione per una lottizzazione stipulata tra la sua Amministrazione Comunale e la “Residenza Vadi s.r.l.” - relative delucidazioni ed interventi su possibili irregolarità eventualmente in corso. Siamo quindi a chiederLe: 1) se il piano di calpestio – o caposaldo planimetrico – previsto per la “Residenza Via Vadi”, che prevedeva il completo interramento dei garage, sia stato rispettato come da progettazione – quota 00 con via Vadi – ed eventualmente con quale atto amministrativo o sanatoria sia stata consentita una variazione che appare evidente nelle foto allegate. 2) Se la costruzione del tetto in fase di realizzazione sia conforme con le misure previste, apparendo a prima vista più alto di quanto previsto – così come il cosiddetto piano sottotetto – ed illustrato nel cartello esposto in via Vadi (foto allegate: cartello e foto con operai al lavoro dimostrante la “luce” del tetto ai piloni che appare ben superiore all’altezza di un uomo, rendendo il tetto perfettamente praticabile) e nelle tavole di progetto che abbiamo avuto occasione di vedere. 3) Se siano state rispettate le prescrizioni della Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali, apparendo la costruzione – forse anche grazie alle possibili modifiche – ben più alta e diversa da quella visibile nel cartello del cantiere. Oppure se tali eventuali variazioni siano state concordate con la stessa Soprintendenza. 4) Quali siano – e si siano già stati realizzati ed in base a quali concessioni – i terrazzi citati nella “Proposta di Vendita” diffusa dalla “Residenza Vadi s.r.l.” – in nostro possesso già da agosto 2005 - e nella quale alla pagina Listino Prezzi si può leggere “N.B. gli appartamenti 2.2. e 2.3. sono momentaneamente in vendita non essendo ancora stata ottenuta l’autorizzazione a realizzare i terrazzi”. 5) Se tali terrazzi siano quelli già visibili nelle foto allegate e che non risulterebbero compresi nella concessione edilizia della “Residenza Vadi” e non rintracciabili nel cartello illustrativo del cantiere e nelle tavole progettuali che abbiamo avuto occasione di vedere. 6) Cosa siano e quali funzioni abbiano le aperture visibili all’altezza dei garage che dovrebbero essere completamente interrati. 7) In base a quali varianti ed eventuali modifiche della convenzione per la lottizzazione dell’area, siano state eventualmente autorizzate tali modifiche la cui realizzazione sembra tesa ad aumentare il valore economico delle costruzioni.

Via Vadi Max condominio 1 apertura

Maviana Marina: Via vadi 2 Cartello

Marciana Marina via vadi 4 fondamento

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Marciana Marina via vadi 3 sottotetto