Rifondazione: Saremo gli orologiai dell’attuazione del programma
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : domenica, 13 novembre 2005
Rifondazione comunista è abbastanza soddisfatta. Questo mese e mezzo di verifica pare non sia trascorso invano. Il programma di Portoferraio Domani è stato sviscerato, rigirato e ricostruito secondo le priorità, indicate in larga parte da Rifondazione. Obiettivi comuni e sforzi comuni, sembra ritrovata la collegialità. Un segnale è anche la rinuncia del partito della sinistra radicale portoferraiese alla richiesta del mantenimento degli equilibri politici. Ma adesso adesso Rifondazione si pone di fronte ai cittadini come garante degli accordi presi dalla giunta. Spariti i riferimenti temporali di tre o sei mesi indicati in un primo momento, adesso l'obiettivo per l'attuazione dei punti rimane il 2006. “Saremo gli orologiai dell’attuazione del programma”, è questa la promessa che risuona nelle sezione del partito. Ma non è un ultimatum, ci tengono a precisare. Benedetto Lupi, consigliere comunale, ha illustrato quali sono gli appuntamenti irrinunciabili dell’azione di governo: potenziamento del sociale, diritto alla casa, potenziamento del polo scolastico, che non sarà soltanto un trasferimento di sede di alcune scuole ma avrà una valenza sociale e culturale articolata, diritto alla casa, maggiore attenzione alla sanità, partecipazione e riassetto della macchina comunale. Alessandro Favilli segretario di zona del partito della rifondazione comunista è soddisfatto: “Portoferraio è uno dei pochi comuni in cui si è modernamente costituita una politica unionista, con un contatto forte con i movimenti. Non succede così in val di Cornia. Rifondazione si pone proprio come cerniera tra i partiti ed i movimenti.” Nel quadro del nuovo riassetto delle deleghe si inserisce anche la nomina di Flavio Marzolla come rappresentante dell'amministrazione comunale presso Casalp, l'ente che si occupa della gestione delle case popolari.
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