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Pellegrini e Garfagnoli i nuovi assessori portoferraiesi

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : domenica, 13 novembre 2005

Con la nomina dei nuovi assessori si chiude ufficialmente il lungo periodo di verifica della maggioranza portoferraiese. I nomi sono quelli già anticipati dai giornali: la diessina Cosetta Pellegrini è assessore alla politiche sociali, Marino Garfagnoli dei Verdi si occuperà di ambiente, mobilità (traffico e trasporti) e cultura. Nunzio Marotti della Margherita lascia le politiche culturali per organizzare la partecipazione. Leo Lupi dell’Isola e la Città, assessore ai lavori pubblici e al demanio, cede la delega sulla portualità al consigliere Massimo Frangioni della Margherita e acquista quella della qualità dei servizi pubblici. Ma – ci tengono a precisare le forze politiche – non è stato un mese e mezzo di ragionamenti sulle poltrone. C’è stata una verifica per evidenziare che cosa del programma di Portoferraio Domani, dopo un anno di difficoltà ed emergenze, avrà la priorità. Primo punto il sociale e le difficoltà abitative. Orti e palazzo Coppedé, insieme ad altre 30 famiglie in condizioni estremamente precarie, pungolano la coscienza del governo cittadino di centro sinistra. Attraverso le soluzioni previste dal nuovo RU e una politica di accesso facilitato al mercato degli affitti si cercherà di porre fine alle attuali situazioni di indecenza. “I container degli Orti – ci tiene a sottolineare il sindaco – saranno rimossi una volta che le persone otterranno nuovi alloggi.” Secondo punto la partecipazione. Il compito che attende Nunzio Marotti è nell’immediato di varare il nuovo statuto comunale e istituire le consulte, e per il futuro arrivare al 2007 con un vero bilancio partecipato, costruito cioè mettendo insieme le istanze dei cittadini organizzati per quartiere. Terzo punto dare un aspetto meno trasandato alla città, intervenire nelle piccole cose che tutte insieme disegnano il volto di Portoferraio. Verde pubblico, strade meno dissestate e più illuminate. Importante anche la decisione per la internalizzazione di alcuni servizi. Come quello dell'illuminazione che costava al comune 78.000 euro l'anno, adesso saranno i due elettricisti comunali ad occuparsi della manutenzione dei lampioni.


cosetta pellegrini

cosetta pellegrini

marino garfagnoli

marino garfagnoli