La Finanziaria taglia traghetti ed aliscafi. Un taglio di quasi il 50% - da 200 a 109 milioni di euro - alle risorse destinate ai collegamenti per le isole italiane, è quanto prevede la Legge Finanziaria. "Il rischio concreto del dimezzamento dei finanziamenti - dice Umberto Mazzantini, responsabile Isole Minori per LEGAMBIENTE - è quello di pesantissimi tagli alle corse di traghetti ed aliscafi da e per il "Continente", in particolar modo a quelli della flotta della "Tirrenia" che garantisce i collegamenti "pubblici" nelle isole". Un colpo alla vivibilità dei piccoli Comuni delle isole minori, già fortemente penalizzati nel periodo invernale, quando i collegamenti, ritenuti poco redditizi per la mancanza di flusso turistico, diminuiscono fino al limite della necessità. In alcune isole minori già oggi scatta una specie di "coprifuoco" invernale sui collegamenti che, dopo una certa ora, rende impossibile raggiungere il continente. A questo si aggiunga che spesso gli orari dei mezzi di trasporto pubblico sul Continente non sono pensati per gli abitanti delle piccole isole: le coincidenze sono una rarità e costringono ad attese lunghissime nelle stazioni o nei porti, raggiungere le città capoluogo o la Capitale - anche per sbrigare semplici incombenze burocratiche o amministrative o per problemi di salute - è spesso un'impresa che richiede levatacce prima dell'alba e viaggi di molte ore. Le tratte per le isole più piccole sono fuori mercato per gran parte dell'anno e i finanziamenti tagliati servivano anche ad assicurare agli isolani un diritto di cittadinanza, la possibilità di usufruire di servizi assenti nelle isole, a non sentirsi cittadini di serie "B". Con i tagli in finanziaria e con la prossima privatizzazione della "Tirrenia" è grande il rischio di tagli di "rami secchi", di collegamenti marittimi vitali per le popolazioni isolane ma non economici per il privato, così gli Isolani saranno sempre più isolati. Occorre che il Governo ripensi a queste misure: le Isole Minori non sono solo un paradiso estivo per i turisti ma luoghi nei quali i cittadini hanno diritto tutto l'anno a collegamenti e servizi efficienti.
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