Crisi agli sgoccioli: Garfagnoli e Pellegrini entrano in Giunta, le nuove deleghe
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : giovedì, 03 novembre 2005
Non è stata quella che si può definire una crisi lampo. Non è stata una crisi, dice qualcuno. Quello che è o non è, però, non è ancora finito ma si intravede il traguardo. La verifica sul programma, pur marciando a passo di lumaca, ha dato esiti positivi, almeno sul fronte della collegialità. Tutti d’accordo sul rilancio della partecipazione e sulla centralità delle politiche sociali. “Partire dai contenuti ha reso più semplice e naturale la discussione per la nomina dei nuovi assessori”, recita il comunicato espresso dalla maggioranza, che poco più sotto prosegue “ è finalizzato alla messa in campo delle migliori energie e competenze”. Il punto delude chi, dopo quasi un mese e mezzo, si aspettava almeno qualche nome, ma dà importanti indizi. Al sociale, ad esempio, è come se nel comunicato fosse scritto il nome di Cosetta Pellegrini. Ritenuta da molti capace e competente, Rifondazione le perdona perfino di essere diessina. La sua infatti sarebbe la terza presenza dei Ds in giunta, dopo Paolo Andreoli e Angelo Zini. Anche L’isola e la Città dà la priorità alla competenza che non alle appartenenze. Con l’ingresso di Cosetta Pellegrini si ricuce anche il timore di una giunta tutta al maschile. Nunzio Marotti, attuale assessore alla cultura, avrebbe la partecipazione e manterrebbe la cooperazione decentrata. La delega alla cultura è stata la vera globetrotter del rimpasto. Dopo essere nominalmente passata in mille mani sembrava essersi posata su Daniele Palmieri, seriamente intenzionata a rimanerci. Poi si è optato per il verde Marino Garfagnoli, al quale andrà anche il nuovo assessorato all’ambiente. Il sindaco Peria terrà ancora per sé l’urbanistica, fino a quando il nuovo regolamento non avrà passato tutti gli scogli delle osservazioni. A Peria andrà anche la sanità, dal momento che si è deciso di scorporarla dal sociale. Giovedì un nuovo incontro, che ci si augura dia la spallata finale a questo interminabile impasse d’autunno.
consiglio comunale 12 09 05