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Legambiente: via Guerrazzi è una camera a gas, monitoriamo l'inquinamento

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : giovedì, 03 novembre 2005

La mozione sul traffico presentata al Consiglio Comunale di Portoferraio da Andrea Gragnoli per “L’isola e la città” è sicuramente un passo in avanti per affrontare il problema traffico nel centro storico di Portoferraio, ottima l’idea di istituire una ZTL permanente nella parte alta della città, liberando così la storia e le strade impervie di Cosmopoli da un traffico anacronistico che le sfigura. Idee che ora vanno riempite di contenuti, confrontandosi anche con i cittadini che paiono i più penalizzati per rumore, inquinamento ed invivibilità: quelli di via Guerrazzi, una strada ormai diventata una rumorosa camera a gas, senza contare le attività commerciali che sono fortemente penalizzate da un flusso di macchine ininterrotto - che rende problematico e pericoloso passeggiare - e che scorre dentro uno stretto budello delimitato da macchine parcheggiate su ambo i lati e che “murano” i negozi dietro una barriera di auto e motorini. Per far questo occorre dotarsi di dati certi sulla qualità dei flussi di traffico - fornitori, residenti, turisti, semplici transiti (gran parte del traffico in entrata si potrebbe evitare semplicemente con un cartello elettronico che indichi la disponibilità di parcheggi in centro posto prima della Calata), ecc. - e tenere in primo luogo conto del problema più importante: la salute dei cittadini. Negli anni passati la Regione Toscana – con l’interessamento dell’ex Assessore all’Ambiente Tommaso Franci – installò sulla Calata una centralina per il rilevamento delle sostanze inquinanti, i dati che emersero, con il superamento di numerosi parametri, erano abbastanza preoccupanti e la quantità di sostanze pericolose per la salute rilevate metteva Portoferraio ad un livello di inquinamento alla pari con città ben più grandi. Crediamo che la Regione ed il Comune farebbero bene ad installare una centralina anche nel centro storico, in particolar modo in via Guerrazzi che, per la sua funzione di uscita dalla città e per la conformazione dei palazzi, si trasforma in un vero e proprio imbuto di raccolta di traffico, rumori ed inquinanti. I dati ricavati dal rilevamento darebbero basi scientifiche certe per comprendere la sostenibilità – o meglio l’insostenibilità – dell’attuale situazione e per ricercare soluzioni adeguate per tutelare la salute dei cittadini. Da parte degli abitanti di via Guerrazzi sono venute varie proposte all’Amministrazione Comunale che ci sembrano dettate da buon senso e che andrebbero attentamente valutate per arrivare ad una gestione “sostenibile” del centro storico portoferraiese. Un progetto che richiede certamente una faticosa opera di proposta, coinvolgimento e partecipazione, ma soprattutto un’idea di Città – a cominciare dall’arredo del centro storico e dalla segnalazione di percorsi, contenitori culturali ed emergenze storiche che facciano conoscere a turisti e cittadini la magnificenza della città medicea - che riscopra e trasformi Cosmopoli in un centro vivo e vivibile, sul modello di altre città che, liberate dal traffico dopo polemiche infinite, sono diventate la calamita di attività culturali che hanno rivitalizzato commercio e servizi che languivano nell’abbandono. Per far questo occorre un servizio continuativo ed efficiente di navette gratuite – e non inquinanti – per e da il centro storico, iniziative culturali e di intrattenimento da realizzare e sostenere, incentivi alle imprese – ICI, suolo pubblico, nettezza urbana, ecc. - , valorizzazione di spazi museali e culturali oggi ancora troppo poco conosciuti, rilancio qualitativo di strutture commerciali in decadenza come il mercato coperto – ottima la proposta di De Micheli Vitturi di trovare nel centro storico spazi per la ricerca di alto livello -, insomma la creazione vera di quel “Centro Commerciale Diffuso” che si sostiene e si sviluppa solo se dietro c’è un’idea di città vivibile per i residenti e gentile con i visitatori. Una città che per essere più bella, viva ed ospitale deve necessariamente avere meno traffico.


via guerrazzi traffico

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