Segnalo la nuova tendenza di Sviluppo Italia, la società interamente partecipata dal Ministero dell'Economia, a realizzare incubatori in contenitori di rilevanza storico-culturale architettonica, per lo spin off di imprese a carattere culturale, artigianale, artistico, ecc... Per chi non li conosce, gli incubatori (ce n'è uno a Venturina) sono degli spazi ove viene promossa la creazione di nuova impresa, attraverso la concessione di soluzioni logistiche (sede per la nuova impresa, laboratori, ecc.., di strumenti finanziari (soldi, per farla breve), tutoraggio, e altro, principalmente a giovani che vogliano avviare una nuova attività. Fino a ieri gli incubatori erano dei capannoni in zone artigianali e industriali, ed erano rivolti più che altro ad imprese nel settore delle nuove tecnologie. Oggi c'è una nuova tendenza, ed i primi esempi sono i nuovi incubatori (in fase di realizzazione) della Val Camonica (in un ex convento delle Canossiane. Oltre 2 milioni di euro di lavori) e di Matera (addirittura nei sassi!!! Un milione di euro di lavori). Le imprese che vi si insedieranno avranno vocazione culturale, artigianale, artistica, turistica. Ed allora l'idea (che in realtà non nasce ora, ma anni addietro, e che adesso trova solo nuovo conforto e linfa nella notizia di questa rinnovata linea di intervento di Sviluppo Italia): perché non un incubatore nel Mercato Coperto? Si otterebbero molteplici risultati: la ristrutturazione dell'immobile a spese di SI; la destinazione dello stesso verso una fruizione consona al suo storico utilizzo (di mercato coperto, appunto, non intendo certo quello originario di arsenale, anche se qualche "richiamo" sarebbe pur possibile); la promozione di nuova impresa tra i giovani Elbani (non solo attraverso la concessione degli spazi, ma anche con tutti gli ulteriori supporti - non ultimo quello finanziario - che Sviluppo Italia concede per mission istituzionale). Mi piacerebbe che qualcuno ci riflettesse, credo che valga la pena per lo meno interrogarsi sul futuro delle Galeazze.
grigolo mercato coperto