Torna indietro

Bruno Paternò la spunta in sede giudiziaria con la Moby Lines

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 30 ottobre 2005

E Bruno Paternò alla fine l'ha spuntata. Condotto in tribunale dalla potente Moby Lines per le sue affermazioni sul servizio offerto dalla compagnia di navigazione privata è uscito dalla causa civile con il riconoscimento da parte del Giudice, che ha condannato la compagnia di Onorato al pagamento delle spese processuali (circa 3000 euro), di non avere leso con le sue affermazioni l'onorabilità della compagnia della balena azzurra. "Sarà più interessante leggere la sentenza - ci dice l'avvocato livornese Girardi, che ha rappresentato l'ex-Direttore dell'Hotel Airone in giudizio - per ora non c'è che esprimere soddisfazione. La querelle tra l'albergatore e la Compagnia di Navigazione era esplosa in occasione di una campagna promozionale in merito alla quale Paternò aveva ferocemente polemizzato in più sedi presentando anche esposti al Garante della Pubblicità. Ma il "caso" era sorto dopo che il Tirreno aveva pubblicato un articolo di Paternò nel quale, tra le altre affermazioni, ce n'era una in particolare "l'Elba ha bisogno di un servizio più onesto", che aveva determinato la Moby a promuovere nei suoi confronti la causa civile con richiesta di risarcimento del danno, come si è visto non andata a buon fine. (nella foto di repertorio Bruno Paternò ed il direttore di Elbareport in posa sotto il cartello-annuncio della contestata promozione delle Moby Lines)


Sergio Rossi Bruno Paternò Moby Lines cartello

Sergio Rossi Bruno Paternò Moby Lines cartello