L' assemblea degli operatori balneari
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : domenica, 23 marzo 2003
Alla presenza dei dirigenti regionali della FIBA, Federazione Italiana Attività Balneari, si è riunito presso la nuova sede della Confesercenti a Portoferraio il direttivo della associazione degli operatori balneari dell'Elba. Molti i temi trattati nell’ incontro: dalla necessità per gli operatori che vengano predisposti piani spiaggia coordinati alla delicata fase di transizione dei poteri ai Comuni in materia di concessioni demaniali , dalla Legge Quadro regionale sul Turismo di prossima revisione ai problemi pratici dello smaltimento delle alghe e della sicurezza da garantire in tutti gli arenili, dalla necessità di ripascimenti più efficaci dei litorali alla richiesta di semplificare il sistema dei controlli che oggi interessa un numero elevato di Enti ed autorità non coordinati tra loro. “ Una riunione concreta – ha detto il Presidente elbano della associazione Alfonso Batignani - per affrontare le cose nel concreto: chiederemo subito incontri a Comuni e Comunità Montana , disponibili a dare il nostro contributo di esperienza sul campo anche per la stesura dei non più rinviabili piani spiaggia, basati sulla tutela dei beni spiaggia-mare ; è questo il terreno comune che consentirà ai nuovi piani di tenere conto, nel rispetto delle norme, delle diverse modalità di utilizzo del demanio marittimo . Incontreremo anche la Capitaneria.” Nel corso della riunione è stato reso noto un chiarimento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti richiesto dalla stessa FIBA - Confesercenti, chiarimento che conferma come “ le concessioni demaniali quadriennali per finalità turistiche e ricreative vigenti alla data di entrata in vigore della legge n. 88 del 2001 siano prorogate ex lege di due anni.” ( quindi fino a tutto il 2004 ). " Stare sui problemi e cercare il confronto con tutti per risolverli “ , è la linea della nuova organizzazione elbana ribadita dal presidente Batignani , che ha rimarcato come da tempo sia aperto il confronto con Provincia di Livorno e Regione Toscana, Enti che hanno spesso accolto i suggerimenti della categoria, a cominciare dal primo incontro del tavolo unico , convocato in Regione per il 31 marzo.
fetovaia spiaggia