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Meloni: a che punto siamo con la crisi?

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : domenica, 30 ottobre 2005

Era il 24 settembre quando su un quotidiano locale appariva, folgorante, la notizia di un rimpasto nella Giunta di Portoferraio. Pochi giorni dopo l’Assessore alla Comunicazione e (soprattutto) alla Partecipazione si dimette accusando la Giunta di non rispettare gli impegni elettorali. Da allora si inseguono le riunioni di partito fatte a porte chiuse dall’”Amministrazione della Partecipazione”, con annunci pubblici sulle imminenti nomine dei nuovi Assessori in sostituzione di Renato dè Michieli Vitturi per la Partecipazione e di Gina Truglio per la Sanità e il Sociale e siamo al 27 settembre. Il 29 la mia ormai nota insolenza mi porta a chiedere, con un comunicato stampa, chiarimenti circa la crisi del comune portoferraiese, la risposta del Sindaco è dura, scrive che sono demagogico, confusionario e anche cattivo, asserisce che i miei interventi sulla stampa siano frutto del lavoro di qualche abile “generale gallonato” che me li scrive e io mi limito a firmare - forse quando parlava di cattiveria il nostro Sindaco stava parlando di se – stesso tono viene usato in un comunicato alla stampa dettato dal Consigliere Frangioni al quale chiedevo, nello stesso comunicato, quale fosse il motivo che lo aveva spinto a non essere presente durante l’adozione del regolamento Urbanistico, comportamento alquanto sospetto considerato l’importanza dell’atto da adottare. È passato più di un mese, la crisi è ancora in atto o almeno il Sindaco non ha comunicato ai cittadini di aver risolto i problemi interni alla maggioranza (manca ancora il nuovo Assessore alla Partecipazione e l’annunciato Assessore all’Ambiente non è ancora stato nominato) . Frangioni oltre a non essere stato presente all’adozione del Regolamento Urbanistico non è più presente neanche quando si parla di traffico, proprio lui, autore dello “sciagurato” piano del traffico del centro storico, non si presenta davanti ai commercianti per parlarne e, in Consiglio Comunale, quando si deve affrontare l’argomento che lo riguarda, il Consigliere delegato al Traffico va improvvisamente via… sarò pure demagogico, confusionario e anche cattivo, ma questa maggioranza che cosa è? Caro Sindaco dopo avermi “tirato le orecchie” invitandomi a fare il Consigliere solo in aula (non sapevo di non poter esercitare i miei diritti anche fuori), non sarebbe stato opportuno che tu chiarissi al paese quali soluzioni prevedevi per la fine di questa crisi (e del relativo “commissariamento” che i tuoi alleati ti impongono all’urbanistica)? Non sarebbe opportuno che tu chiarissi le idee ai cittadini sui motivi per i quali, ad esempio, l’Assessore Truglio, dopo aver annunciato pubblicamente di lasciare il mandato per motivi strettamente personali (“Il Tirreno” del 27/09) ricopre ancora il suo incarico? Ci ha forse ripensato? Niente di male ma lo dichiari così come ne ha annunciato l’abbandono. Circa il mio modo di fare politica, che hai fortemente criticato, vorrei ricordarti che, come riportato ampiamente nel tuo programma di governo, io applico quello che voi avete scritto, cioè la partecipazione e la trasparenza, intervenire solo ed esclusivamente in Consiglio Comunale significherebbe estromettere i cittadini di Portoferraio dalla vita politica visto che sono ben pochi i nostri concittadini che partecipano allo svolgimento del Consiglio per renderli edotti di quanto avviene all’interno del “Palazzo” ritengo giusto affrontare determinati argomenti che per quieto vivere tu vorresti tenere chiusi nelle “segrete stanze” ma che ritengo doveroso renderli di dominio pubblico sfruttando la stampa locale peraltro sempre disponibile. Con la solita stima


simone meloni marini

simone meloni marini