Si chiamano BOC, sono prestiti obbligazionari emessi direttamente dai comuni e permetteranno di risparmiare tre punti di interessi passivi rispetto alle normali forme di finanziamento. Dopo Capoliveri anche il consiglio comunale di Portoferraio di venerdì ha deliberato all’unanimità di aderire alla convenzione che potrà estendersi a breve anche a gli altri comuni elbani. Adesso l’amministrazione del capoluogo ha circa 5.600.000 euro di debiti contratti con la Cassa Depositi e Prestiti ad un tasso medio del 5,18% e una durata di 15 anni. Con l’emissione dei Municipal Bond, e quindi l’estinzione anticipata dei mutui precedenti, il finanziamento si protrarrebbe a 20 anni ma il tasso scenderebbe al 2,20%. Per ora è stato votato l’atto d’indirizzo, nel prossimo consiglio di novembre si entrerà più direttamente nei meriti tecnici individuando l’importo preciso dell’emissione. Si prevede che sia intorno ai 6.200.000 euro, una somma che, come ha spiegato l’assessore al bilancio Angelo Zini, è inferiore al valore finanziario dei mutui contratti adesso con la Cassa Depositi e Prestiti. Si tratta di una convenzione di 6 articoli che non pone vincoli temporali all’adesione. Un comune potrà decidere di aderire per il tempo che ritiene necessario, e si potranno apportare modifiche.
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