Sono soltanto una comune cittadina e non una politicante ...
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 20 ottobre 2005
Non so se a questa mia lettera verrà dato spazio, perchè sono soltanto una comune cittadina e non una politicante come la signora Amadio,ma forse di tanto in tanto sarebbe bene ricordarsi che siamo propio noi cittadini a far sì che i politici diventino i nostri rappresentanti Non so se a questa mia lettera verrà dato spazio, perchè sono soltanto una comune cittadina e non una politicante come la signora Amadio,ma forse di tanto in tanto sarebbe bene ricordarsi che siamo propio noi cittadini a far sì che i politici diventino i nostri rappresentanti e, visto che la giunta Galli e soprattutto il dottor Graziani stanno occupando questo posto da più di una legislatura,le cose sono due,o i cittadini hanno votato non essendo nel pieno delle loro facoltà mentali, oppure si sono, fino ad oggi, fidati dell'operato di tali persone. Premetto che non sono un' amante della politica, tanto meno mi sono mai schierata a destra o a sinistra ma mi sono sempre appoggiata agli ideali e ai progetti delle singole persone indipendentemente che siano di destra o di sinistra. Fino a qualche anno fa Campo era un paese piuttosto vecchio,visto e rivisto sempre con la stessa faccia. Campo ha iniziato a rifarsi un pò il trucco da quando in municipio sono subentrati volti nuovi. Fino a quel momento le promesse, in periodo elettorale, sono state molteplici e svariate ma nessuna delle stesse è stata poi portata in porto, solo parole, belle parole buttate al vento ma che servivano ad illudere pur di assicurarsi nuovamente la poltrona. Tante sono sempre state le richieste di prima casa che, tra l'altro, è un diritto sacrosanto ma molto probabilmente l'unica zona edificabile si trovava nell'impero di cavoli. Almeno adesso, anche se devo ammettere un non propio gradevole gusto architettonico, molte famiglie possono godere di ciò che è un loro diritto. La signora Amadio dice di far parte di un partito che forse è l'unico da ritenere pulito. Me lo auguro per lei ma io sono dell'idea che sia l'occasione a fare l'uomo ladro indipendentemente dalla provenienza del partito perchè un partito è costituito da persone, ognina con il propio carattere, la propria personalità ma soprattutto con le proprie debolezze,quindi credo che nessuno debba mai dire mai,anche lei signora un domani potrebbe sbagliare ed imboccare la strada sbagliata perchè se fossimo indovini la nostra vita sarebbe senz'altro migliore e più serena. Dicono che noi donne siamo persone con una spiccata sensibilità e con sentimenti più grandi degli uomini ma a questo punto non so se sia vero perchè ho sentito in lei, negli attacchi rivolti a Graziani una profonda rabbia e cattiveria. Capisco, e anch'io credo, che chi governa un comune, anzi un insieme di cittadini,deve farlo in maniera pulita,corretta e attenendosi a quelle che sono le leggi,ma bisognerebbe anche abbassarsi un'attimino e calarsi nei panni di chi si viene a trovare in queste situazioni, non dico di essere clementi,e passare sopra agli errori, questo no,se risulteranno attendibili i capi d'imputazione è giusto che chi ha sbagliato paghi,però aspettiamo di sapere come stanno realmente le cose prima di giudicare,anche perchè nessuno di noi ha diritto di giudicare nemmeno il nostro peggior nemico. Non abbiamo alcun diritto di puntare il dito contro ,anche perchè tutto ciò và a riversarsi su dei figli, una moglie e altre persone care che si sono trovati a vivere un dolore che non hanno davvero voluto. Visto comunque che la signora Amadio vorrebbe ripulire il comune da tutto il marcio che c'è mi spieghi perchè ha parlato solo di Grazini e non delle altre persone implicate, sembra quasi una vendetta personale. E poi se devono essere fatte le cose in maniera corretta perchè vengono usati nei confronti delle persone imputate due pesi e due misure, se non sbaglio la giustizia è uguale per tutti allora perchè lasciare un dipendente a piede libero solo perchè ha ricoperto un ruolo marginale? Per me dal momento che una persona è a conoscenza di certi fatti e non ne fà immediata denuncia ma tiene comunque un piede nella stessa scarpa, anche se marginalmene, è responsabile quanto chi commette il fatto e deve subire parimenti agli altri. Ugualmente ritengo imputabili le stesse ditte che non hanno denunciato precedentemente i fatti, evidentemente prima andava bene così. Per quanto riguarda la richiesta di dimissioni per la giunta Galli o di Graziani, credo che dovrebbero darle soltanto nel caso in cui i capi d'imputazione risultassero attendibili se il sindaco ritiene che le cose fino ad oggi sono state sempre svolte correttamente è giusto che vada avanti nei suoi obbiettivi. Qualora mi fossi sbagliata nei riguardi di questa vicenda sarò la prima a dispiacermene ed in quel caso condannerò gli errori commessi non di certo la persona. L'importante è essere capaci di ammettere i propi sbagli e soprattutto da quelli stessi sbagli imparare. Ma non è che lei in fondo in fondo lei voglia da questa brutta vicenda fare la sua prossima campagna elettorale?
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