15 grammi di eroina ancora da suddividere in dosi e bustine in plastica pronte per fungere da contenitore nella sua abitazione, due dosi confezionate (in tasca) e 320 euro (probabili proventi di attività di spaccio). Tutto ciò è stato sequestrato ad E.C. un trentunenne di Porto Azzurro che risulta disoccupato, dagli agenti della Polizia di Stato dell'Isola d'Elba nella serata di Sabato 15 Ottobre. Il giovane che peraltro aveva specifici precedenti penali era da diverso tempo tenuto d'occhio dagli agenti del Commissariato Portoferraiese, risalendo a lui dopo che avevano notato l'infittirsi di "viaggi della speranza" verso l'abitato longonese da parte di persone note appunto per essere dedite al consumo di eroina. Si tratta in particolare di eroina, uno stupefacente che sembra avere un canale di ingresso preferenziale all’isola proprio attraverso Porto Azzurro. E.C. è stato bloccato dagli agenti mentre si accingeva a varcare la porta dell'abitazione dove vive da solo e dove in due nascondigli (sul tetto e dietro l'infisso dell'ingresso) era celata la sostanza che però non è sfuggita ai poliziotti che già in precedenza avevano effettuato perquisizioni in auto e personali di alcuni giovani che avevano contattato l'E.C. Il materiale rinvenuto e sequestrato e le tracce di confezionamenti dell'eroina erano sufficienti a condurre in stato di arresto a Portoferraio il giovane, che dopo essersi visto contestare il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ed aver passato la notte in camera di sicurezza è stato trasferito in mattinata di Domenica al Carcere livornese delle Sughere dove resta a disposizione del Magistrato che segue il suo caso.
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