Ottomila euro per i bambini dello tsunami
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : domenica, 16 ottobre 2005
Circa settemila euro per aiutare le popolazioni vittime dello tsunami. Lo ha stabilito la Giunta comunale che ha valutato positivamente due progetti riguardanti lo Sri Lanka. Il primo, al quale sono destinati quasi seimila euro raccolti nel capoluogo elbano, riguarda il sostegno alle attività della casa-famiglia Mihiri gestita dall’Associazione A.MO. (Attraverso il Mondo per un Sorriso). Dell’associazione fa parte Lucilla Andreanelli, che per alcuni anni ha vissuto e lavorato a Porto Azzurro e che, con il marito Luciano Bacci, ha scelto di aiutare bambini e ragazzi nel sud del Paese asiatico (a 4 km dalla città di Galle). Il progetto prevede un ampliamento della struttura per accogliere un maggior numero di bambini e rispondere così all’aumentata richiesta di assistenza a seguito dello tsunami. A Lucilla l’aiuto giungerà attraverso l’associazione elbana “L’isola della solidarietà”, già impegnata concretamente nello Sri Lanka. Al secondo progetto, a cui il Comune di Portoferraio partecipa come partner insieme agli altri comuni elbani, alla comunità montana e alla stessa associazione “L’isola della solidarietà”, sono stati destinati mille euro. Si tratta di un progetto a carattere provinciale sostenuto anche dalla Regione e che si propone di aiutare, sempre nel distretto di Galle, 37 famiglie di pescatori, sostenendo lo sviluppo della cooperativa e appoggiando la ripresa delle attività artigianali e commerciali legate alla pesca. “Continua la solidarietà dall’Elba in favore delle popolazioni del sud-est asiatico, dichiara Nunzio Marotti, assessore alla cooperazione internazionale. Le istituzioni e diverse persone dell’isola si dedicano con generosità in loro favore. E’ necessario mantenere un contatto costante, non abbandonando chi, dopo la chiusura del sipario del palcoscenico televisivo, rimane solo con i problemi e le sofferenze”.
tsunami bimbo