Polluce: Inizia il recupero. Provincia e Regione:"I reperti restino all'Elba"
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 15 ottobre 2005
Dopo un due giorni di sosta, forzata dalle sfavorevoli condizioni meteo, si è finalmente entrati nella reale fase operativa per quanto riguarda il recupero del materiale residuo di quello che fu il piroscafo "Polluce". Ed è giunto alle redazioni e giunge il primo "comunicato dal cantiere subacqueo" il cui contenuto riproduciamo testualmente qui di seguito: Sono iniziate alle 17 di Venerdì con la prima immersione della campana, le operazioni di recupero del relitto Polluce, cinque miglia al largo di Porto Azzurro. Le condizioni meteo marine hanno permesso ai tecnici della Marine Consulting, imbarcati sul pontone Meloria, di testare i mezzi e di effettuare la pressurizzazione nell’impianto iperbarico delle due squadre di sommozzatori che a turni di quattro ore saranno impegnati per dieci giorni sui resti del relitto che giace a 103 metri di profondità. Mare permettendo tra sabato e domenica saranno effettuate le manovre necessarie per il posizionamento del pontone sulla verticale del relitto per dar modo agli operatori subacquei di iniziare la posa del reticolo metallico utile per l’identificazione degli oggetti che saranno recuperati sul fondo. Dal prossimo lunedì le operazioni saranno in pieno svolgimento per sedici ore giornaliere. Anche sul ponte sono pronte le strutture che devono accogliere quanto verrà raccolto dalla sorbona ed inviato a bordo con l’uso di due cassoni sigillati. Il materiale raccolto sarà filtrato con apposito sistema ed una squadra di sei persone, guidata da due archeologi della Soprintendenza di Firenze, ha il compito di setacciare fango e sabbia alla ricerca di eventuali oggetti preziosi. Il Comune di Porto Azzurro, nella persona del Sindaco, Maurizio Papi, ha inviato alla segreteria dell’onorevole Rocco Buttiglione, Ministro dei Beni Culturali e Attività Culturali, un invito a visitare il cantiere off-shore dove si svolge il recupero unico nel suo genere che per la pirma volta si svolge in acque nazionali". Ma non sono le note tecniche che giungono dal teatro delle operazioni le uniche notizie sull'Operazione Polluce che sono state offerte dalla giornata di Venerdì. Sul fronte istituzionale si registra una presa di posizione comune dell'assessore alla Cultura della Provincia di Livorno Monica Giuntini e della responsabile della politica culturale regionale Mariella Zoppi. Entrambe le esponenti sollecitando un coinvolgimento delle istituzioni locali nell'operazione, chiedono, raccogliendo la sollecitazione del Presidente della CM che i reperti del Polluce restino all'Elba per essere conservati ed esposti in una idonea struttura. “Il tesoro del Polluce deve restare all’Elba”. La Regione Toscana e la Provincia di Livorno si associano alla richiesta avanzata dal Presidente della Comunità Montana dell’Elba, Danilo Alessi, perché sia assicurata la permanenza sull’isola dei reperti recuperati dal mare. L’assessore provinciale alla Cultura, Monica Giuntini, ha sottolineato che “occorre il coinvolgimento della Regione e degli enti locali nelle scelte che riguardano la gestione dei reperti e la loro conservazione. Riteniamo che l’Elba sia la sede ideale per ospitare un museo dedicato ai tesori del Polluce. A questo proposito – ha continuato l’assessore – occorre non dimenticare che il nuovo Titolo V della Costituzione e il Codice dei Beni Culturali, attribuiscono alle regioni nuove e importanti competenze in materia di valorizzazione dei beni culturali”. “La Regione Toscana – ha ricordato l’assessore regionale alla Cultura Mariella Zoppi –ha messo a disposizione delle istituzioni locali una serie di finanziamenti per valorizzare iniziative di promozione dell’Isola d’Elba. Seguiremo quindi con attenzione sia la fase di recupero, che, soprattutto, la successiva fase di musealizzazione dei reperti, che dovranno, indubitabilmente, restare patrimonio dell’Isola”. La Provincia propone di utilizzare una parte dei contributi regionali per finanziare la creazione di una struttura museale che accolga i tesori recuperati e divenga un polo culturale dell’isola. “L’obiettivo – ha concluso l’assessore Giuntini – è il rilancio del turismo culturale elbano, che, a partire da proposte culturali di qualità, offra al turista un’occasione in più per scegliere di visitare le isole dell’Arcipelago toscano”.
Monica Giuntini Provincia Livorno
polluce dipinto