Riflessioni di Pace: Abd Al-Wahhab Al-Bayati, La luna della fanciullezza
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 19 marzo 2003
Dall'amico Carlo riceviamo le parole del poeta iracheno: ... la mia patria incoronata di sofferenza, di spine, di sangue, di nebbia. La luna della fanciullezza, nuda nella polvere, divorata dai cani. O patria mia, fanciullo trafitto dalle lance, barca agitata dal vento del tramonto, fazzoletti d' assenza. Vedo attraverso i massacri e la rovina il profondo del lago, le spighe, la primavera sulle colline. Vedo lupi sulla strada del sole divorare lupi, la grande alba che scioglie il tradimento. Vedo le luci della gioventù e Baghdad, gloriosa sulle cime dei minareti, e te, luna della fanciullezza, sorgere in ogni dove. Abd Al-Wahhab Al-Bayati 1962 Poeta iracheno (Baghdad, 1926- Damasco 1999). Appartiene alla scuola irachena del rinnovamento della poesia araba, ripudiando gli schemi metrici tradizionali, ha inaugurato una poesia moderna in versi liberi, incentrata su temi politici o di forte impegno sociale. Ha vissuto per anni in Europa e poi ad Amman, in Giordania, come esule politico. E' considerato uno dei maggiori rappresentanti della poesia araba moderna.
bandiera pace
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