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Un Cacciamine della Marina partecipa al recupero del Polluce

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 07 ottobre 2005

ISOLA d’ELBA, Porto Azzurro, 6 ottobre - Al termine di Vivara 2005, attività di prospezione archeologica dei fondali tra Pozzuoli e Ischia, la Marina Militare Italiana, su richiesta della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, ha inviato nelle acque dell’isola d’Elba il cacciamine Numana, al comando del T.V. Giovanni Esposito, al fine di fornire supporto all’operazione di recupero dei materiali del relitto del Polluce. Il cacciamine - su cui sono imbarcati Claudio Mocchegiani Carpano, direttore della Sezione Tecnica per l’Archeologia Subacquea del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e Pamela Gambogi, responsabile del Nucleo Operativo Subacqueo della SBAToscana- ha il compito di riposizionare il punto nave dove giace il relitto del piroscafo, affondato la sera del 17 giugno 1841 con il suo prezioso carico di gioielli e monete d’oro e d’argento. La precedente ispezione era stata effettuata dalla nave Anteo, anche con l’uso del batiscafo di dotazione. La collaborazione fra il MBAC e la Marina Militare Italiana, per la tutela del patrimonio culturale sommerso, operata dalle Soprintendenze per i Beni Archeologici, è regolata da apposita convenzione, stipulata nel 1996. I dati raccolti dal Numana faciliteranno il posizionamento del pontone da lavoro, base galleggiante dei sommozzatori della Marine Consulting che, con la tecnica della saturazione, opereranno alla profondità di 103 metri. Un veicolo filoguidato, munito di telecamera, definirà l’area dove giacciono i resti del Polluce, che sarà delimitata da quadrettatura per il posizionamento degli oggetti rinvenuti. Domenica 9 ottobre, presso la Sala Consiliare del Comune di Porto Azzurro, alle ore 11, in una conferenza stampa alla presenza dei responsabili del recupero e delle autorità locali, saranno delineati tutti gli aspetti tecnici dell’intervento, sponsorizzato dalla Historical Diving Society Italia di Ravenna e diretto dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana.


Nave Numana Operazione Polluce

Nave Numana Operazione Polluce