Incidente Moby Love: recuperati scalandrone e passerella
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 07 ottobre 2005
Sono durate circa tre ore le operazioni di recupero dello scalandrone e della passerella precipitati in mare durante l’incidente di mercoledì occorso all’ormeggiatore Antonio Belmonte sul porto di Portoferraio. Sul posto sono giunti i sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Portoferraio che operando insieme al mezzo dotato di braccio meccanico di proprietà della Moby Lines hanno tirato in secco le due pesanti attrezzature metalliche utilizzate per l’imbarco dei passeggeri. Sul posto anche la Capitaneria di Porto che controllava le operazioni. Sull’incidente il pm Roberto Pennisi ha aperto un’inchiesta e disposto il sequestro del materiale ripescato. La passerella si trovava sul fondo schiacciata dallo scalandrone precipitato a seguito della trazione della nave che stava straccando da prua, inspiegabilmente prima che venissero completate tutte le operazioni di sganciamento. La scala sulla quale si imbarcano i passeggeri non era fissata al molo, zona di proprietà del demanio, e nonostante il consistente peso non ha resistito alla forza del traghetto. Antonio Belmonte, vittima dello spaventoso incidente, rimane ricoverato presso l’ospedale elbano e nei prossimi giorni sarà sottoposto ad intervento chirurgico per ridurre le fratture del femore.
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