"Ritengo indispensabili - scrive l'assessore - alcune precisazioni riguardo a quanto affermato dal Sindaco e dal Sottoscritto, in qualità di Assessore al Personale, sul tema della riorganizzazione della macchina comunale. In nessun caso questa Amministrazione vuol ricollegare le difficoltà di funzionamento dei servizi e degli uffici alle colpe presunte dei dipendenti dell’Ente i quali, in questi mesi non facili, hanno dato dimostrazione di grande senso di responsabilità e di attaccamento ai loro doveri professionali. Le eccezioni sono poche e ben individuate. In molte altre occasioni ho già avuto modo di esprimermi riguardo alle difficoltà gestionali del Comune di Portoferraio e alle relative cause. Insieme al Sindaco abbiamo ripetuto le nostre considerazioni nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale trattando di debiti fuori bilancio. Una parte importante di questi ultimi (piccolissima parte del totale fino ad oggi riconosciuto, il resto è da addossare alle passate amministrazioni) è attribuibile a disguidi contabili imputabili a comportamenti tutt’altro che professionali di alcuni dei Dirigenti. Le difficoltà di rapportarsi tra loro, l’assoluta mancanza di lavoro di squadra, i rapporti tumultuosi e che portano spesso a confronti “poco urbani”, sono il vero male dell’Ente. Fatta la diagnosi, l’attuale Amministrazione ha ormai avviato la cura. Il Sindaco Peria in Consiglio si è espresso con chiarezza. Proprio le difficoltà causate nella c.d. “salvaguardia di bilancio” e il disimpegno rispetto a questioni fondamentali tra quelle loro indicate dagli amministratori (a noi spetta infatti unicamente il compito di fornire loro gli indirizzi e di verificarne l’attuazione) sta portando alle inevitabili conseguenze. Come Assessore al personale ho avviato un percorso congiunto con le Rappresentanze Sindacali per portare a soluzione le questioni più spinose. Sono previsti una serie di incontri settimanali con costante verifica del raggiungimento dei vari obbiettivi prefissati. La recente lettera con cui le RSU hanno contestato al Direttore Generale e ai Dirigenti facenti parte della delegazione trattante il mancato rispetto degli accordi intercorsi nel luglio scorso, elencava una serie di questioni molto importanti. Su nessuna di esse mancava però l’indirizzo dell’Amministrazione ed abbiamo pertanto richiamato ad una maggiore attenzione la delegazione trattante di parte pubblica, oggetto in questi giorni di continue verifiche da parte mia per la chiusura delle partite aperte. L’amministrazione continua nella politica di rinforzo della dotazione organica. Da oggi sono in servizio tre nuove unità lavorative che si aggiungono a quelle già assunte per mobilità nei mesi scorsi. Il concorso per il nuovo Dirigente dell’Ufficio tecnico è in dirittura di arrivo. Sono ripresi i programmi formativi portati avanti nell’ambito della gestione associata tra i Comuni elbani. Dirigenti e responsabili dei servizi parteciperanno nei primi mesi del 2006 ad un progetto a loro destinato finanziato interamente con fondi comunitari e fortemente voluto dalla nostra amministrazione. Molto è stato fatto, molto resta quindi da fare in un contesto nel quale le scelte del Governo Berlusconi riguardo alle politiche occupazionali e contrattuali degli Enti Locali condizionano negativamente l’intero settore e la possibilità concreta di migliorare i livelli retributivi, particolarmente bassi nel nostro comune. Ci siamo impegnati con le Organizzazioni Sindacali a presentare entro la metà di ottobre il progetto definitivo della nuova macrostruttura del Comune di Portoferraio. Ci aspettiamo dai livelli dirigenziali un proficuo e sereno spirito collaborativo. Ma deve essere chiaro che tale termine sarà comunque rispettato".
palmieri daniele testina