Dieci anni di Festa dell'Uva, dieci anni di creatività elbana, al via sabato primo ottobre con un concerto, tenutosi dopo cena, in piazza Matteotti. Ma si entrerà nel vivo domenica 2 con la sfida in costume tra i rioni, e allora andrà in scena tra i vicoli dell'ex paese minerario, tutta l'arte e la vivacità dei capoliveresi. Si tratta di una delle manifestazioni popolari più importanti dell'isola, in grado di attirare oltre 5000 visitatori, e trasformerà Capoliveri con 4 tuffi nel passato. Le strade del centro storico rivivranno episodi legati alla coltivazione della vite, alla vita contadina, alla socialità espressa dal lavoro e alla vita quotidiana della gente di ogni ceto. Baluardo, Fortezza, Fosso e Torre, sono al lavoro da settimane per addobbare i rispettivi ambienti e solo uno risulterà trionfatore del "Bacco", il "palio capoliverese". Ma c'è anche in lizza "La Brocca La Vantina", per il miglior piatto tipico, messo a disposizione dalla rivista "La Madia Travelfood" di Elsa Mazzolini. "Ogni rione sceglie un periodo storico da rappresentare- spiega Brigitta Boldt Geri, presidente dell’associazione Verdi che insieme al Comune gestisce l’evento- e una giuria di 4 esperti valuterà chi premiare col trofeo Bacco mentre un’altra deciderà il miglior piatto tipico. Alle ore 20 di domenica conosceremo il verdetto. Nella mattinata, a partire dalle 10, si terrà un concerto con le bande musicali di Inveruno e Vanzago che saranno premiate dal sindaco Ballerini. Quindi un brunch vedrà impegnate tutte le autorità al ristorante"I 4 rioni"". E la gara tra i rioni inizierà alle 12, con le giurie e la troupe di Rai 1, pronta ad entrare tra i vicoli in festa. "A seguire passeranno per i borghi anche gli ospiti d'onore -conclude Boldt- e alle 14,30 si terrà la tipica sfilata in costume di ogni quartiere, in piazza Matteotti. A tutto il paese e ai partecipanti sarà poi offerta una cena popolare dalle 19, in attesa di sapere la sentenza delle giurie al lavoro in un luogo segreto".
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