Consiglio comunale: litigi in aula e la minoranza se ne va
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 30 settembre 2005
Un intervento pungente dell’assessore Palmieri nei confronti dell’opposizione ed il consigliere Alberto Fratti chiama tutti al raduno: “Non c’è più un clima di serenità, invito la minoranza ad uscire dall’aula.” Il consiglio comunale di Portoferraio del 29 settembre diventa orfano di tutta l’opposizione prima ancora di votare il primo punto all’ordine del giorno. Casus belli i debiti fuori bilancio, 1.044.000 euro, in maggior parte derivanti dalla passata amministrazione, riconosciuti dalla Giunta Peria. Ma allora perché Fratti & C. si sono arrabbiati tanto? Facciamo un passo indietro, e al di là del vivace episodio di cronaca consiliare, il problema spinoso toccato dal sindaco Peria riguarda la grave inefficienza della macchina comunale. “Non ammetto che ci sia una deriva funzionale della macchina amministrativa – ha tuonato – nei prossimi mesi ci sarà da parte nostra un grosso sforzo per un profondo risanamento.” Proprio queste inefficienze degli uffici amministrativi hanno portato ad uno spiacevole incidente per quanto riguarda i contratti di servizio della Cosimo de’ Medici. Gli importi erano stati previsti nel bilancio 2005, ma dato che il dirigente alla scadenza non li aveva rinnovati in tempo, questi sono diventati formalmente oneri straordinari e confluiti nei debiti fuori bilancio. La Giunta Peria si è trovata perciò a dover riconoscere, insieme ai vecchi fardelli della Giunta Ageno, anche quelli che, volente o nolente, si sono determinati in questo esercizio. E dato che al momento dell’insediamento uno degli impegni di Peria fu quello di non contrarre debiti fuori bilancio, il riconoscimento dei 141.000 euro riguardanti la Cosimo suona un po’ come una promessa mancata. A questo punto si colloca l’intervento di Alberto Fratti che provoca Giunta e consiglieri: “Giusto un anno fa Andrea Gragnoli dichiarò che questa amministrazione non avrebbe mai fatto debiti fuori bilancio, vedo invece che state commettendo lo stesso errore che ci avete rimproverato da sempre.” La replica del Sindaco “mette i puntini sulle i” facendo una netta distinzione tra la disinvolta prassi della vecchia giunta di contrarre debiti fuori bilancio un giorno si e uno no, e l’incidente contabile della Cosimo. “Rispettare le regole può anche significare maggiori problemi per i cittadini – ha ribadito il Sindaco – che non vedono le aiuole curate o le vie pulite, ma questo significa anche un recupero della cultura amministrativa, un patrimonio per il futuro.” Stesse argomentazioni, ma con più affondi, anche nell’intervento di Daniele Palmieri che condiva di pesanti giudizi politici l’attuale opposizione “siete incapaci di svolgere il vostro importante ruolo istituzionale” e accusava coloro che si trovavano nella precedente Giunta di “mala amministrazione e cattiva coscienza”. Giudizi che per la minoranza sono suonati come vere e proprie offese. All’invito ad abbandonare l’aula lanciato da Fratti rispondevano tutti i consiglieri di opposizione. I debiti fuori bilancio venivano perciò riconosciuti soltanto dalla maggioranza che successivamente continuava a discutere punto per punto tutti gli argomenti all’ordine del giorno.
fratti bertucci