Ha avuto esito positivo per gli imputati il processo d'appello sul ripascimento della spiaggia di Cavo che si è celebrato giovedì 29 Settembre a Firenze. Tutti e quattro gli imputati (l'ex-Sindaco Roberto Antonini, il suo vice Luigi Valle l'ex assessore Guerrini ed il progettista Fantoni) hanno visto ribaltare la sentenza di primo grado che li aveva visti condannati. Il rappresentante della pubblica accusa chiedeva la non condanna dei quattro per la intervenuta prescrizione dei reati che si faceva loro carico in due casi, e per quanto riguardava il terzo, quello relativo ai "rifiuti" conferiti in spiaggia, il P.M. chiedeva di fare salve le statuizioni civili, cioè poter far carico agli imputati tanto dei danni che delle spese processuali. Al contrario i difensori dei tre amministratori e del tecnico sono riusciti a convincere il Giudice della totale estraneita ai fatti contestati. Il giudice non ha sposato la tesi della difesa, annullando gli effetti civili scaturiti dalla sentenza di primo grado e ponendo (salvo ricorsi in cassazione) la parola fine ad una vicenda trascinatasi per diversi anni. "Per noi è stata una grande soddisfazione - ci ha dichiarato l'ex-primo cittadino riese - a cui facciamo seguire il ringraziamento per coloro che in questi anni ci sono stati vicini. Ci auguriamo anche che il compimento della vicenda giudiziaria serva a rasserenare gli animi ed a ricondurre alla pacatezza il confronto sulla vicenda cavese di allora ma anche quello che si verifica intorno al nuovo intervento di ripascimento".
spiaggia cavo