Riportiamo il testo integrale del rapporto della Guardia Costiera dell'Isola d'Elba - Capitaneria di Porto di Portoferraio relativo alle diverse attività svolte dai Marinai "elbani" dal 1 Gennaio al 31 Agosto 2005, il lasso di tempo corrispondenti agli ultimi mesi in cui la Capitaneria è stata guidata dal Comandante Vincenzo Di Marco (al quale Elbareport formula nuovamente auguri). La lettura dei dati fornisce un'immagine del grande impegno che è stato profuso dai militari dai sottufficiali e dagli ufficiali della Guardia Costiera per garantire un elevato livello di sicurezza a chi va per mare nell'Arcipelago. Notevole è stato anche lo sforzo della Capitaneria in direzione di un recupero di legalità in un territorio che (lo riprovano gli stessi dati del rapporto) inizia proprio sul fronte della legalità a mostrare problemi relativamente sconosciuti fino a poco tempo fa. Un bilancio operativo quindi più che positivo, ma eccolo nei dettagli: CAPITANERIA DI PORTO DI PORTOFERRAIO N° 150 Km di costa in Giurisdizione : · N° 6 Uffici marittimi: Locamare Porto Azzurro Locamare Rio Marina Locamare Marciana Marina Delemare Marina di Campo Delemare Cavo Delemare Pianosa · Mezzi navali assegnati: · N° 4 motovedette :CP 805 – CP 892 - CP 2077 – CP 553 · N° 3 Batteli Pneumatici (gommoni) : GC 097 – GC 131 – GC 183 Mezzi terrestri assegnati: N° 14 veicoli ATTIVITA' DI VIGILANZA ESEGUITA DAL 01 GENNAIO - AL 31 AGOSTO 2005 A) ATTIVITA' A TERRA 1. IN AMBITO DEMANIALE: Obiettivo primario, durante il periodo considerato, è stato quello di controllare che le attività turistico-balneari svolte nell'ambito demaniale di giurisdizione venissero esercitate nell'osservanza della norme vigenti ed in particolare nel rispetto dell'Ordinanza Balneare n°45/2005 (emessa in data 10.05.2005). Complessivamente sono state eseguite 9429 ispezioni demaniali da personale dipendente da questo Comando, con una vigilanza praticamente plurigiornaliera. 2. IN AMBITO PORTUALE: I controlli di Polizia Portuale nel Porto di Portoferraio, in particolare nei punti di ormeggio di unità adibite al trasporto pubblico (navi da crociera, traghetti, aliscafi), sono una delle attività primarie di questa Capitaneria, considerando che nel periodo estivo di massima affluenza, sono operanti sulla tratta Piombino/Portoferraio e Piombino/Rio Marina/Porto Azzurro n°11 traghetti, n°1 mezzo veloce e n°1 aliscafo per oltre 120 arrivi/partenze giornaliere da e per l'isola d'Elba. Infatti, in porto è quotidianamente garantita la presenza di un nucleo, mediamente composto da 1 sottufficiale e da 2 marinai, i quali, si alternano durante l'arco della giornata, dalle ore 08.00 alle ore 20.00. Durante i fine settimana e nei giorni di alta affluenza, tale attività, viene intensificata, sia in termini di tempo che di giorni di alta affluenza, tale attività viene intensificata, sia in termini di tempo che di personale, effettuando in maniera particolare controlli riguardante il rizzaggio, lo stivaggio degli autoveicoli e degli eventuali sovraccarichi (marca di bordo libero), direttamente a bordo dei traghetti. Complessivamente sono state eseguite 4246 ispezioni/ronde portuali. 3.CONTROLLO PESCA: I controlli effettuati dalla Sezione Pesca di questa Capitaneria, sono stati particolarmente frequenti durante il periodo citato nelle premesse in funzione della necessità di vigilanza al fine di garantire il rispetto della normativa contenuta nella legge 963/65 e nel relativo regolamento di esecuzione, DPR 1639/68. E' stata data particolare rilevanza alla zona di tutela biologica istituita con DM 10.08.1971 (tratto prospicente Le Ghiaie - C° Bianco nel comune di Portoferraio) effettuando vigilanza anche con personale da terra. Rilevante importanza ha assunto il controllo del pescato realizzato mediante ispezioni dei pescherecci, al rientro della loro attività, nonchè attraverso controlli diretti al rispetto delle zone inerenti la commercializzazione ed etichettatura dei prodotti ittici presso le pescherie/punti vendita al dettaglio/ristoranti del territorio di competenza di questa Capitaneria. Tali attività hanno impegnato mezzi e personale negli orari di maggior attività dei pescatori, anche alle prime luci dell'alba. Complessivamente sono state eseguite 3657 ispezioni per vigilanza pesca. B) ATTIVITA' IN MARE Complessivamente i mezzi navali (N°4 motovedette e N°3 battelli veloci) di questa Autorità Marittima hanno compiuto n° 622 uscite per un totale di 9502 miglia rispettivamente così ripartite: M O T O V E D E T T E · Totale uscite 311 · Totale miglia percorse 6318 · Ricerca e soccorso: 43 · Polizia Marittima : 218 · Vigilanza antinquinamento: 147 · Vigilanza Pesca: 216 · Esercitazioni: 97 · Altro tipo di vigilanza: 58 UNITA'NAVALI CP 805, CP 892, CP 553, CP 2077 USCITE EFFETTUATE 67, 60, 105, 79, totale 311 MIGLIAPERCORSE 796, 928, 2736, 1858, totale 6318 ORE DIMOTO 110, 81, 332, 230, totale 753 NUMERO CONTROLLI 137, 130, 238, 494, totale 999 SOGGETTI VERBALIZZATI 17, 4, 27, 42, totale 90 BATTELLI VELOCI (G.C.) (PROGETTO SPIAGGE SICURE) Le postazioni sono state situate in località: - MARINA DI CAMPO – VERSANTE SUD ISOLA D’ELBA (G.C. 131) - MARCIANA MARINA - VERSANTE NORD ISOLA D’ELBA (G.C. 097) - CAVO - VERSANTE NORD EST ISOLA D’ELBA (G.C.183) Tale servizio, in collaborazione con le rispettive Amministrazioni Comunali, è stato articolato, da giugno a settembre 2005, mediante l’utilizzo di 3 battelli pneumatici veloci con 15 militari muniti di apposito brevetto di salvataggio di questa Capitaneria di Porto, i quali hanno operato quotidianamente dalle ore 09.00 alle ore 19.00 al fine principale della salvaguardia della vita umana in mare, con particolare attenzione alle zone di litorale, a tutt'oggi non presidiate in pianta stabile da un servizio di salvataggio, zone molto estese nel territorio di giurisdizione di questa Capitaneria di Porto. Tale attività è stata coordinata da un Ufficiale e Sottufficiale i quali hanno effettuato un costante servizio ispettivo sull'efficienza dei mezzi e sulla correttezza del personale destinato al suddetto servizio. Nel corso del servizio sono stati prestati assistenza e salvataggio a mezzi nautici in evidente stato di difficoltà nonchè a numerosi bagnanti. In generale i battelli pneumatici hanno compiuto attività di prevenzione e di polizia marittima con particolare attenzione alla sicurezza nella fascia di balneazione, sgombero dei corridoi di lancio per le unità da diporto, sorveglianza dei limiti di navigazione delle unità e della disciplina della pesca sportiva. Si riportano di seguito i dati dell'attività svolta dal mese di giugno a quello di settembre c.a.: BATTELLI G.C.097(Marciana Marina) G.C.131(Marina di Campo)G.C.183(Cavo) USCITE EFFETTUATE 95, 131, 85, totale 311 MIGLIAPERCORSE 820, 1485, 879, totale 3184 ORE DIMOTO 177, 217, 161, totale 555 PERSONE SOCCORSE 9, 12, 10, totale 31 MEZZI SOCCORSI 9, 5, 2, totale 16 NUMERO CONTROLLI 510, 1030, 687, totale 2227 SOGGETTI VERBALIZZATI 55, 49, 13 totale 117 C) SALA OPERATIVA Di seguito si elencano sinteticamente i dati delle attività di emergenze gestite nel periodo in esame dalla Centrale Operativa di questo Comando. OPERAZIONISOCCORSO/ASSISTENZA 50 SINISTRI MARITTIMI/INCIDENTI DI SCARSA RILEVANZA/DICHIARAZ. EVENTI STRAORDINARI 99 PERSONE SOCCORSE/ASSISTITE 558 MEZZI SOCCORSI/ASSISTITI 30 RICHIESTE SOCCORSO RICEVUTE VIA TELEFONO 27 RICHIESTE SOCCORSO RICEVUTEVIA RADIO 21 FALSIALLARMI 11 D) CONTROLLO AMBIENTE Durante il periodo in epigrafe menzionato sono stati 13 gli interventi in mare per attività antinquinamento marino da idrocarburi e altre sostanze inquinanti. I controlli effettuati da parte di questa Capitaneria sono stati particolarmente frequenti nel periodo preso in esame in funzioni di vigilare e garantire il rispetto delle norme. La suddetta attività ha portato all’effettuazione di n° 7252 missioni di vigilanza ambientale in tutto il Compartimento Marittimo effettuata con i mezzi navali e terrestri in dotazione. Inoltre pattuglie automontate sono state impegnate nel controllo del territorio effettuando numerose ispezioni a scarichi in mare regolarmente censite da questo Comando. Di particolare importanza, in quanto finalizzata allo scopo di salvaguardare l’area di mare in torno all’isola di Pianosa come disposto dal Decreto del 19.12.97, é stata l’attività di vigilanza quotidiana svolta dalla dipendente motovedetta CP 553. Durante tale attività sono state percorse 2292 miglia per un totale di 286 ore di moto – 68 controlli effettuati – 25 verbali amministrativi e 2 sequestri di attrezzature varie da pesca. F) CONTENZIOSO IN AMBITO PENALE Complessivamente sono state effettuate 40 INFORMATIVE DI REATO per occupazione abusiva di spazio demaniale marittimo che hanno portato all’effettuazione di 31 SEQUESTRI PENALI ponendo sotto sequestro complessivamente più di 900 fra attrezzature balneari (ombrelloni, sdraio, lettini) – gavitelli con relativi “corpi morti” – unità da diporto – pontili galleggianti ecc. IN AMBITO AMMINISTRATIVO Complessivamente sono stati effettuati 458 VERBALI AMMINISTRATIVI così suddivisi: - 205 sulla legge del Diporto 50/71 e successive modificazioni; - 16 in ambito demaniale marittimo; - 186 in ambito portuale; - 13 sulla sicurezza della navigazione; - 11 sulla pesca - 27 per salvaguardia zona di mare interdetta alla navigazione antistante l’isola di Pianosa. che hanno portato all’effettuazione di 13 sequestri amministrativi di attrezzature per la pesca sia sportiva che professionale.
portoferraio porto veduta aerea
capitaneria portoferraio
Capo Darco Abusi 2
molo gallo peschereccio
mare bello
marea capitaneria
capitaneria gommone
Piazzale linguella motovedette portoferraio
capitaneria area competenza