Nel nostro paese c'è libertà di stampa ed ovviamente libertà di lettura, nessuna legge poi obbliga amministratori e rappresentanti di categorie economiche a manifestare il loro pensiero su un organo di stampa rispetto ad un altro (anche se parrebbe opportuno che le notizie le avessero tutti). Troviamo almeno singolare che questo giornale sia chiamato in causa e criticato su altri forum (quando, Elba2000 a parte, abbiamo sempre pubblicato gli interventi di tutti ed in maniera integrale). Abbiamo in quel caso sempre tenuto la linea della non risposta anche perchè francamente le polemiche con gli anonimi non ci appassionano. Ma oggi è capitata una cosa davvero buffa: abbiamo letto sulle News di Teleelba la risposta del consigliere riese Enzo Martorella (centrodestra) ad un articolo che era stato pubblicato (solo) sul nostro giornale e che ci era stato inviato dal consigliere campese Alessandro Dini (centrodestra) che criticava il centrosinistra campese. Evidentemente il Sig. Martorella trovava disdicevole onorarci delle sue parole, al punto da mettere in difficoltà i colleghi a cui le ha affidate, che hanno dovuto necessariamente (almeno loro) fare riferimento ad un articolo scritto altrove, come facciamo noi ora. Martorella non ci ama. Ma siccome siamo paritari segnaliamo che non ci ama neppure il sindaco di Capoliveri, le ragioni: una vignetta di Attilio (usasse lo stesso metro Bosi al Gavassa dovrebbe prenderlo a revolverate) e,sembra, la pubblicazione di una foto dove si vedevano soltanto gli scogli e del mare dello Zuccale, perchè? Perchè il nostro ha letto in una immagine che aveva puro scopo ornamentale (non ricordiamo neppure più che trattava il pezzo) un'allusione ai suoi personali e sanati abusi edilizi. Il che ricorderebbe le incazzature che si prendeva un antico portoferraiese quando sentiva chiunque fischiettare "la marcia dei bersaglieri" poichè nella notte dei tempi un militare l'aveva fatto becco (anche se il reo non era bersagliere ma dell'Ottantottesimo Reggimento di Fanteria). No, Ballerini non ci ama. Chiudiamo notando che tutte le associazioni di categoria ci mandano i loro comunicati ed elaborati, da qualche mese però una di queste, una delle più importanti, la CNA non ci ha più inviato nulla, continuiamo a sperare in una serie di dimenticanze, sarebbe assai poco comprensibile (e anche un po' ridicolo) costatare che non ci ama la CNA. Comunque a tutti costoro (tutti pure se non sono pochini) facciamo rispettosamente notare che ieri il nostro sito ha registrato circa 3500 visite (statistiche elaborate da terzi a disposizione degli scettici) che crediamo rappresentino qualcosina per un comprensorio che conta 26.000 anime. Chi non ci ama perde quindi una bella fetta di visibilità, e della visibilità i soggetti amministrativi, politici, di categoria ci pare un pochino necessitino, ma contenti loro ....
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