Di nuovo agibile la Banchina d’Alto Fondale
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 15 marzo 2003
Da due giorni è tornata agibile per l’attracco la Banchina d’Alto Fondale nel Porto del capoluogo elbano. Una ordinanza che dispone in tal senso è stata emessa dal Comandante della locale Capitaneria di Porto dopo che erano stati compiuti i lavori di riparazione che si erano resi necessari e dopo che l’Autorità Portuale di Piombino aveva dichiarato alla capitaneria il ripristino funzionale della struttura del Dente d’Attracco. Tornano così ad essere disponibili cinque dei sette punti d’accosto di cui dispone lo scalo navale portoferraiese che con il lato sud del Molo Massimo ed il Nord del Pontile N. 1 bloccati dai lavori per la realizzazione del nuovo piazzale ha funzionato con soli quattro dei suoi “binari marittimi” praticabili per oltre 40 giorni. Il danno che aveva provocato l’inagibilità dell’Alto Fondale si era verificato era stato causato infatti il 27 gennaio, quando la nave-traghetto Aethalia in manovra d’attracco andò ad urtare violentemente a banchina, provocando crepe a terra e lo spostamento della massa di calcestruzzo del dente d’attracco. Si prevedeva subito dopo l’incidente che sarebbero bastate tre settimane per i lavori di ripristino ma c’è voluto più del doppio e per tutto questo tempo lo scalo è rimasto sulla soglia dell’emergenza. Un fatto che dovrebbe far riflettere sulla esiguità e sulla generale fragilità del sistema portuale elbano e sulla necessità che un incremento dei vettori, un aumento delle compagnie operanti non prescinda da un incremento e da un potenziamento dei punti d’accosto.
molo d'alto fondale chiuso