E' ufficialmente venuto alla luce il Centro Commerciale Naturale di Capoliveri. Si tratta del primo dei due progetti elbani (l'altro sorgerà in questi giorni a Portoferraio) tenuto a battesimo dal soggetto ideatore, la Confesercenti del Tirreno, riuscita a passare "dalla teoria alla pratica" grazie al patrocinio della regione Toscana e della Comunità Europea e che è stata rappresentata per l'occasione dal presidente di Capoliveri Fausto Martorella insieme al Vicesegretario Confesercenti Toscana e responsabile dei progetti di CCN del Cat Confesercenti Toscana, Giulio Sbranti, al quale sono state affidate le conclusioni della conferenza. Fondamentale, naturalmente, per raggiungere la fase esecutiva dell'iniziativa anche il ruolo esercitato dal Comune per il quale hanno assicurato la propria presenza il sindaco Paolo Ballerini del Vicesindaco Cardelli e dell'assessore Gelsi. Alla conferenza di presentazione del CCN capoliverese c'era, in conclusione, la somma di tutte le forze che hanno collaborato per raggiungere il comune obiettivo, compresi i commercianti costituitisi recentemente, come si ricorderà, in una associazione per il CCN presieduta da Renato Puccini anche lui seduto al tavolo dei relatori. Particolarmente attesa la relazione della Dr.sa Stefania Elisei del Centro studi turistici che ha presenato una indagine conoscitiva sulla realtà commerciale di Capoliveri. Un'occasione ghiotta per apprendere le condotte, le strategie adottate (e da adottare) ma principalmente lo spirito di aggregazione rivelato dal commerciante, concetto indispensabile in vista di un CCN. Ciò che emerge chiaramente, è che la situazione commericiale capoliverese non gode di una situazione particolramente problematica se rapportata ad altre aree regionali. A Capoliveri sono presenti 156 esercizi di vicinato e una media struttura che rappresenta il più elevato valore rintracciabile nella provincia di Livorno. I limiti, ovviamente esistenti, si riferisono ad una economia quasi interamente basata sul turismo in cui talvolta si rischia di perdere l'adeguato equilibrio nel rapporto qualità / prezzo. Nel questionario somministrato al campione di esercenti si è inoltre indagato sulla capacità di aggregazione e sul rapporto tra colleghi. In quanto al primo punto, si è potuto registrare un' accentuata fiducia nell'associazionismo, fattore positivo, e propositivo, per tenere in vita un CCN. Per quanto concerne il secondo quesito, il 44% degli intervistati sostiene che il clima tra opertori sia esclusivamente di collaborazione, detto in altri termini competitivo e conflittuale. La Dr.sa Elisei ha infine individuato alcuni punti di forza intorno ai quali costruire un CCN: varietà dell'offerta commerciale a cui si deve aggiungere quella dei pubblici esercizi e dell'artigianato; una elevata percentuale di imprese gestite direttamente dal titolare (a Capoliveri il 91,7% ha dichiarato di essere titolare d'impresa); l'utilizzo di strumenti di marketing operativo, come la promozione o la pubblicità (solo l'8,8% si serve frrequentemente di questi strumenti). Tenere d'occhio questo "vademecum" di buoni suggerimenti e, contemporaneamente sforzarsi di superare gli elementi di criticità quali ad esempio l'esiguo numero di operatori che scelgono la formazione professionale e l'aggiornamento insieme a disagi che traspaiono dall'indagine quali la pulizia, i pochi parcheggi e l'insufficenza del servizio di trasporto pubblico, signifca riuscire a creare una rete di esercizi solida e in grado di attrarre il turista, così come il residente. Sarà pertanto utile, al fine di realizzare un efficiace CCN, garantire al cliente una interessante varietà nell'offerta merceologica ed economica attraverso servizi specifici, stilare un calendario di eventi, spettacoli e conferenze, pensare a nuove opportunità di parcheggio e trasporto oltrechè garantire informazioni necessarie sull'attività del CCN di Capoliveri. Le iniziative di lancio sono poi continuate nel comune di Capoliveri con la degustazione dei buoni passiti elbani accompagnati da pasticceria e con il torneo di scacchi serale, per concludersi con l'escursione guidata alla scoperta del centro storico capoliverese interessato peraltro, entrambi i giorni, da una accattivante iniziativa promozionale proposta dai commercianti: "Lo Sbarazzo", il tutto premiato da una buona partecipazione di pubblico.
Capoliveri tramonto AB piccola