La CM dell’Elba e Capraia si scusa con gli utenti del servizio idrico per il disagio relativo alle restituzione delle cauzioni: gli spostamenti e le file, anche se fatti per ottenere rimborsi anziché pagare, sarebbero possibilmente da evitare. Ci siamo però trovati, come Ente, in una situazione con solo 7.000 utenze informatizzate sulle 20.000 complessive, senza la possibilità di poter valutare (nella maggioranza dei casi) eventuali morosità, situazione degli allacci, intestazioni, ecc. Volendo nel contempo iniziare a restituire il dovuto agli utenti in regola si è deciso di procedere con il sistema della richiesta, confidando che a farla sarebbero stati -come è avvenuto- gli utenti in regola. Nel frattempo si era chiesto ad ASA di precedere all’informatizzazione complessiva delle utenze esistenti (necessaria alla CM per i rimborsi quanto ad ASA stessa per l’ ordinaria gestione) cosa che partirà a giorni attraverso la stipula di un contratto. Proprio per questa nuova situazione consigliamo quindi agli utenti, se possibile, di attendere qualche giorno per consentirci di predisporre i rimborsi – in accordo con ASA - con procedure meno disagevoli. Nel frattempo l’ufficio in Comunità Montana resterà comunque aperto con le modalità a suo tempo comunicate (da Lun a Ven ore 11-13,30) Grazie Comunità Montana Elba e Capraia Ci complimentiamo con gli Amministratori della C.M., lo diciamo senza fare ironia, chiedere scusa per un tratto di inefficienza del lavoro dell'Ente che si governa, non ripaga del tutto i cittadini, che si sono rivolti anche a questo giornale lamentandosi per l'incresciosa situazione che si è creata, ma è almeno un segno di considerazione e di educazione. Ovvio che alle scuse, per confermare l'impressione positiva debba poi seguire la reale soluzione del problema in tempi accettabili. La Redazione
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