Un primo importante passo verso la realizzazione del polo scolastico elbano. Il Tar con una ordinanza ha respinto la richiesta di sospensiva inoltrata dal Parco Nazionale riguardo al diniego del comune di Portoferraio dato alla DIA per le opere che lo stesso Pnat avrebbe dovuto iniziare presso la ex caserma della Guardia di Finanza. Il Parco in sostanza, per ora, non potrà dare avvio a nessuna ristrutturazione per la realizzazione delle nuove sedi. Il Tar non è entrato ancora nel merito, ma l’ordinanza è importante in quanto con il nuovo Regolamento Urbanistico entreranno in vigore tutta una serie di vincoli. Lunedì prossimo in Consiglio Comunale ci sarà la delibera di adozione del R.U., da quel momento in poi avranno effetto tutte quelle norme cosiddette di salvaguardia che permetteranno soltanto interventi minimi e ordinari sul territorio. Nel nuovo strumento urbanistico presentato nella mattina del 10 settembre in una gremitissima sala al De Laugier si prevede per le Ghiaie in maniera esplicita e dettagliata la realizzazione del polo scolastico. Rimane perciò un’area vincolata a quella destinazione. Soddisfazione del Prof. Paolo Carrozza consulente legale del comune anche per questo ricorso al Tar, presentato dal Parco insieme al Ministero dell’Ambiente ed alla Agenzia del Demanio. “In questo caso – commenta il professore – il Parco ha agito più da soggetto privato che da ente pubblico.”
ex finanza