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Appunti di viaggio

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 08 settembre 2005

ERitorno all’”isla” straniera dopo alcuni anni. Ho comprato sul web il volo di linea di andata e ritorno dalla penisola per 52 euro. Atterrando vedo la fortezza rinascimentale che da alcuni anni è patrimonio dell’umanità, il porto antico, quello moderno con gli enormi palazzi ancora in costruzione e molte case disordinate sulla collina. All’aeroporto aerei charter da tutta Europa. L’interno è verdissimo; le pinete ricoprono spontaneamente i terreni agricoli abbandonati. Pochi minuti di strada completamente rinnovata e sono nella vecchia casa. Intorno l’”orror vacui” ha colpito ancora; chilometri di costa occupati prima da semplici negozi e ristoranti, poi da ville, condomini e grandi alberghi. E’ come se tutti gli abitanti della penisola debbano possedere qui una casa e che tutto il mondo debba venire qui in vacanza. La legge Galasso non sanno nemmeno cosa sia. Il risultato è che l’offerta supera la domanda e che per occupare le strutture alberghiere fanno ricorso al “turismo sociale” dei pensionati. E poi anche gli holigans vanno in vacanza e proprio quì. Così si spiega il secondo posto nazionale di presenze turistiche, dopo la Francia e prima degli Stati Uniti e della Cina. Ma a quel prezzo. Spiagge bellissime che perdono la propria identità per trasformarsi in anonimi e brutti alveari di cemento. Tutto è pianificato e non serve il condono edilizio. Prima si realizzano le strade con marciapiedi e fognature, depuratori con indicazione turistica e poi tutto il resto. Il mare è comunque pulitissimo e non c’è traccia di schiumetta. Lo spazio di mare per i bagnanti, anche se troppo piccolo, è ben delimitato e i motoscafi scorrazzano vicino alla riva. Sulle spiagge tanti giovani dalla penisola da tutta Europa e l’atmosfera è tollerante; nessuno fa caso se ti poni tra gli ombrelloni dello stabilimento e il costume da bagno è un accessorio opzionale. Finita la vacanza l’aereo mi aspetta; raggiungo la penisola e con un altro volo internazionale vado a casa a ragionare di sviluppo sostenibile. Arrivederci Ibiza.


ibiza

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