Più cartelli per la tutela del mare
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : giovedì, 01 settembre 2005
"Nei giorni scorsi - scrive Legambiente - abbiamo ricevuto per conoscenza l'appassionata lettera che si allega e che segnala problemi - e conferma episodi di pesca subacquea abusiva ed illegale già segnalati nel passato da questa Associazione - sulla costa di Marciana Marina e richiede condivisibili interventi di pubblicizzazione delle forme di protezione della natura esistenti nella zona della Finicetta ed interventi di prevenzione e repressione della pesca subacquea illegale ed abusiva." A seguito della brutale uccisione del cormorano avvenuta il 28.08.2005 come cittadini italiani e turisti che da molti anni trascorrono le loro vacanze a Marciana Marina, chiediamo alle autorità competenti e alle associazioni ambientaliste che vengano installati dei cartelli molto evidenti sulle spiagge della Fenicia e della Fenicetta per rendere ben esplicito che la fauna e la flora delle sopraccitate località sono vincolate e protette poiché inserite all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e del Santuario dei Cetacei. Quotidianamente noi bagnanti nuotiamo insieme a sub che con il fucile già carico cercano le loro prede. Siamo tutelati soltanto da una persona brava e gentile che gestisce il bagno “La Fenicia”. Poiché non vi è limite alla stoltezza umana, poiché con i nostri occhi abbiamo visto sub tornare a riva con buste stracolme di ricci, poiché abbiamo visto l’agonia di bellissime e protettissime stelle marine, poiché non abbiamo mai visto controlli a riva da parte della Capitaneria di Porto, poiché veniamo a Marciana Marina per trovare un turismo da “parco naturale”, chiediamo a tutte le autorità competenti di colmare al più presto questa mancanza di informazione al fine di prevenire il ripetersi di altre brutalità. Marciana Marina possiede uno specialissimo tesoro, la sua natura e il suo paesaggio non ancora troppo alterati dalla mano dell’uomo. Risulta difficile pensare che siano i turisti più dei suoi amministratori ad avere tanto a cuore questo precario equilibrio che, se conservato e messo bene a frutto, potrebbe garantire al paese stesso un sicuro futuro economico. Domenico Piergentili Tiziana Murzi Federica Trombecco Luca Roversi
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