Un diciannovenne siciliano (M.S.) e C.D. un napoletano di 22 anni, entrambi all'Isola d'Elba come lavoratori stagionali, nel pomeriggio di lunedì 29 agosto, dopo le 18, stati notati da un addetto alla vigilanza mentre si aggiravano con fare sospetto nel supermercato Coop di Portoferraio di Viale Zambelli I due giovani compari avevano sostato presso scaffali ed espositori dai quali avevano prelevato capi di abbigliamento (togliendo da essi le speciali targhette antitaccheggio), delle bottiglie di liquore ed un rasoio elettrico che insieme ad altri oggetti erano stati poi posti all'interno di uno zaino. Come da prassi l'addetto alla vigilanza attendeva che i due transitassero oltre le casse per qualificarsi e chiedere la restituzione della merce asportata. Per tutta risposta i mariuoli lo aggredivano provocandogli traumi che sarebbero stati successivante dichiarati guaribili in dieci giorni. Ma durante la colluttazione arrivavano i Carabinieri del Nucleo Operativo di Portoferraio che procedevano all'arresto dei due contestando loro di aver commesso una "rapina impropria". I giovani dopo una sosta in camera di sicurezza nei locali del comando della Compagnia elbana dei Carabinieri venivano trasferiti nel carcere livornese delle Sughere. Un'altra operazione, ancora effettuata dai militari dell'Arma a Rio Marina, ha condotto alla denuncia a piede libero di 9 persone di origini lombarde, campane e sarde. Per due di esse (un maggiorenne ed un minorenne) l'accusa è di furto e ricettazione, per gli altri sette il reato contestato è stato quello di ricettazione. Le indagini muovevano da un furto effettuato nella notte tra il 21 ed il 22 Agosto presso una struttura alberghiera per un valore di 1500 euro in banconote e sigarette. Il 95% della refurtiva è stato recuperato.
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