Premio Paolo Valenti: la scuola investe nello sport
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 31 agosto 2005
Il Premio Paolo Valenti, un'iniziativa del mondo della scuola elbana, sarà rivolto ad oltre 20mila studenti delle province di Pisa e di Livorno. Non solo, anche il provveditorato agli studi di Livorno ha dato il patrocinio alla manifestazione, nata a Marina di Campo nel 1990, che intende formare i giovani ai migliori principi dello sport. L'appuntamento annuale isolano è stato di recente esteso a tutte le scuole delle due Province, grazie all'impegno dell'assessore competente Fausto Bonsignori, nell'ambito della manifestazione regionale "Giornata dello sport per tutti"; ora c'è un nuovo patrocinio. E' stata la dirigente dell'ufficio di educazione fisica sportiva del Csa livornese, Sebastìana Battiato, a comunicare all'istituto comprensivo di Portoferraio l'adesione. "E' con vero piacere che concediamo il patrocinio all'iniziativa denominata "Premio alla sportività Paolo Valenti" - si legge nella comunicazione inviata al dirigente scolastico Vincenzo Liorre- per i messaggi formativi che vuole trasmettere ai giovani che sono quelli di uno sport puro, che diverte, privo di violenza, di confronto leale e di amicizia". E Bonsignori crede necessario un rilancio dello sport, veicolo di valori. "Abbiamo strategie nuove per rilanciare la "Giornata di sport per tutti"- ha detto il politico nella riunione di programmazione con rappresentanti dei Comuni e del Coni- in particolare la collaborazione con la provincia di Pisa, l'introduzione del "Premio Valenti alla sportività", con la quale gli studenti di due province segnalano e premiano chi compie gesti di solidarietà nel fare sport, quindi l'ampliamento temporale dell'evento, che durerà 4 mesi mentre in origine occupava solo una giornata. Infine devo dire che gli eventi di "Sport per tutti" saranno collegati tra loro, dai 20 Comuni della provincia livornese, d'intesa con un Comitato ad hoc e ci sarà pure un ampliamento degli eventi, con sport all'aperto e nelle strutture, convegni e attività formative come il "Valenti". Con la legge regionale 72, ogni Comune può richiedere finanziamenti e, insieme alla provincia , costruire occasioni di sport per tutti, compresi i meno abbienti e i diversamente abili".
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