Quest’anno è mancato un intervento capillare e massiccio dell’Amministrazione Comunale di Capoliveri, un piano di azione per contribuire ad offrire ai cittadini ed agli ospiti, non soltanto estivi, una spiaggia il più possibile pulita, frequentabile e gradevole. Nonostante l’operosità di molti operatori turistici e la pulizia di buona parte delle spiagge a carico dei concessionari delle spiagge,in alcune zone, spesso ci si ritrova a prendere il sole in un letamaio pubblico. Il sottoscritto pertanto si fa portavoce delle esigenze di molti operatori turistici e comuni cittadini per spingere l’attuale amministrazione a far sì che “la spiaggia” venga considerata parte del territorio comunale come tutto il resto del paese e venga fatta rientrare nel circuito normale della Nettezza Urbana secondo un progetto che dovrebbe prevedere: un primo intervento a partire dal mese di febbraio/marzo di pulizia generale volto alla individuazione e raccolta dei rifiuti più grandi ed ingombranti; Pulizia settimanale di tutte le spiagge con mezzi meccanici al fine di asportare materiali che in superficie non sono visibili; pulizia giornaliera delle spiagge e litorali del territorio comunale mediante raccolta minuziosa di tutti i rifiuti sparsi dall’uomo in orari nei quali le stesse non sono utilizzate dagli utenti; fresatura e vagliatura delle spiagge di maggiore frequenza turistica, mediante l’impiego di macchine fresatrici e vagliatrici con insaccamento del materiale raccolto e allontanamento dello stesso; fornitura di contenitori per rifiuti in numero adeguato; effettuazione di controlli costanti sul corretto espletamento del servizio con riserva di revocare in corso d’opera l’affidamento del servizio in caso di gravi inadempienze; Nel caso specifico della Spiaggia di Morcone il mezzo meccanico ha solcato la sabbia una sola volta in tutta la stagione e il servizio di raccolta a mano dei rifiuti è completamente sparito. Nonostante le ripetute sollecitazioni ai vari assessori, ad oggi nessun atto concreto …pur pagando regolarmente decine e decine di migliaia di euro di TARSU (Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani) Tale disservizio è stato quest’anno come non mai più evidente e, vista l’abbondanza di uomini (n.55 sono le assunzioni fatte dalla Caput Liberum!?!) e di mezzi, gli operatori turistici (di Morcone e non solo) si chiedono che cosa impedisce questi interventi di pulizia? Considerato che molti alberghi hanno deciso di continuare l’apertura fino agli inizi di novembre, questa Amministrazione, dovrebbe sentire verso gli operatori del settore, per questo sforzo, l’obbligo di attivarsi per garantire spiagge più pulite .
Naregno Spiaggia Capoliveri piccola