E’ stato approvato il progetto relativo al risanamento della prima Stazione Operativa del personale del Servizio Idrico della Comunità Montana dell’Elba e Capraia situato in località Orti a Portoferraio. Si tratta del primo di una serie di interventi di riqualificazione che riguarderà tutte le stazioni di sollevamento dell’isola e al quale la Comunità Montana farà fronte con risorse proprie per circa 500 mila euro.
Un investimento di notevole portata che consentirà di migliorare l’intero sistema idrico del territorio comunale portoferraiese. << La pratica sarà trasmessa agli Enti competenti per le definitive autorizzazioni - spiega l’assessore Pietro Galletti. La Comunità Montana affronta con le sue sole forze questo tipo di intervento che punta a riordinare l’intera struttura dal punto di vista funzionale ma anche igienico-sanitario. Questa stazione idrica sarà di alto livello tecnologico- continua Galletti - e fornirà a tutto il territorio comunale di Portoferraio un servizio idrico decisamente all’avanguardia. >>
La stazione idrica degli Orti sarà ultramoderna: l’ingresso e l’erogazione dell’acqua verrà regolato da un sistema di schede magnetiche, mentre un circuito di telecamere sorveglierà le varie operazioni. Il progetto, seguito dagli architetti Claudio e Massimo De Francesco, prevede anche la ristrutturazione di un deposito per gli attrezzi, tre magazzini, un’officina, una sala per gli addetti e delle strutture adibite a spogliatoi per gli operai.
Il risanamento della stazione di sollevamento di Portoferraio rientra in un programma più vasto di progetti che la Comunità Montana sta portando avanti da tempo come la sostituzione dei contatori dell’acqua, delle tubazioni secondarie e la ripulitura dei depositi e dei pozzi con relativa recinzione. <
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