Carabinieri, mardole e casinisti
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 12 agosto 2005
Gli elbani hanno un appellativo particolare per chi compie i furti insinuandosi con destrezza nel pollaio o in casa altrui: "mardola" che sarebbe poi la traduzione di "martora". L'habitat elbano del mustelide è soprattutto nel comune di Marciana e giusto all'interno del marcianese (in località Campo all'Aia) un signore ha sorpreso un esemplare femmina di stagionata mardola genovese (R.R.47 anni) temporaneamente in vacanza all'Elba che stava alleggerendolo di alcuni oggetti di sua proprietà. La mardola è sguisciata via agile, ma la denuncia a piede libero per tentato furto, contestatagli dai Carabinieri della Stazione di Marciana Marina, l'ha raggiunta egualmente. Ed altre due denunce per quelli che una volta si chiamavano "schiamazzi notturni e disturbo della pubblica quiete!" sono state contestate a due titolari-gestori di un locale sito nel centro di Porto Azzurro a seguito del comportamento dei clienti, usi a far casino, sia all'interno che all'esterno dell'esercizio. I Carabinieri di Porto Azzurro sono giunti al provvedimento dopo aver effettuato, a seguito delle proteste dei cittadini dimoranti in zona, una serie di controlli notturni, per accertare il grado di rumorosità generato dal locale.
martora mardola scura