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Controcopertina - Marciana: Quattro passi nel passato

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : martedì, 09 agosto 2005

Domenica 7 si è concluso il ciclo delle “passeggiate alla ricerca del nostro passato” curato dall’architetto Paolo Ferruzzi che con i concerti “Saranno famosi” e gli incontri con i giornalisti per il “Dentro la notizia” ha ravvisato dare alle manifestazioni del Comune di Marciana un particolare significato “intimo” e “concluso” a questa estate elbana. Gli appuntamenti, con il loro progredire, si sono andati sempre più affollando di appassionati cultori di cose belle creando una familiare attesa dell’inizio della promenade in piacevole e amichevole conversare (foto 1). Così, anche domenica, numerosi si sono incontrati alla Casa del Parco accolti da Marino Lupi che ne ha illustrato, con dovizia di particolari, tutte le peculiarità (foto 2). Come in una staffetta poi è stato passato il “testimone” a Silvestre Ferruzzi che ha spiegato il contesto storico in cui si articolata, nel tempo, la massiccia e imponente Fortezza detta “pisana”. In questa “maschia” struttura si è manifestata, in piacevole contrasto, una dolce, dolcissima presenza (foto 3). Una giovanissima cantante australiana, Donatella Harford, ha voluto offrire il suo canto a questa isola, di cui, assieme al padre, si è confessata esserne innamorata. Sentimento, questo di Donatella, che è rimbalzato dall’alto delle mura severe a tutti coloro che sorpresi e estasiati andavano ascoltando. Passato il “testimone” a Mimma Cuffàro è stato il piccolo ma prezioso “Antiquarium” ad accogliere la “promenade” per una più ampia conoscenza del territorio marcianese attraverso la dotta spiegazione che ne è stata fatta su gli antichi abitanti che sono andati a popolare questi luoghi dalla preistoria a finire agli etruschi e romani. Ripreso il “testimone” da Marino si è scesi lungo le vie del paese di Marciana per arrivare nella piazza principale del paese (Foto 4) e alla Collegiata di San Sebastiano dove erano esposte le opere di quei scultori, che in un caldo abbraccio artistico, hanno voluto rendere omaggio, assieme a Tony Carli e Giorgio Ventura, all’artista Mariano Lazzerin recentemente scomparso. Opere, queste realizzate in due settimane di work in progress, di pregevole fattura e di cui il Comune intende renderne permanente l’esposizione per sottolineare il simbolico gemellaggio con gli artisti italiani : Franco Daga, Giampiero e Manuela Pazzola, Gesuina Rubattù, Alfonso Fortuna, Claudio Crestale, Guido Raffagli, Enzo Gobbo; con l’americano Donald Roy e con i francesi Cristian Claudel e Patrick Stein. A conclusione di questa “passeggiata” di un piacevolissimo pomeriggio agostano il sindaco Luigi Logi, assieme all’assessore Costa, (foto 5) ha ringraziato tutti i convenuti e dando appuntamento all’anno prossimo ha offerto un ricco “mangiamento” all’uso antico che, in maniera puntuale e inappuntabile, è stato organizzato dall’ Associazione “Il Rifugio”. Anche noi auspichiamo che queste semplici ma significative manifestazioni abbiano un seguito perché riteniamo che l’Elba, oltre a effimeri “fuochi di artificio” abbia tanto da raccontare e offrire.


Marciana conclusione passeggiate 1

Marciana conclusione passeggiate 1

Marciana conclusione passeggiate 2

Marciana conclusione passeggiate 2

Marciana conclusione passeggiate 3

Marciana conclusione passeggiate 3

marciana conclusione passeggiate 4

marciana conclusione passeggiate 4

marciana conclusione passeggiate 5

marciana conclusione passeggiate 5