Il Parlamento ha definitivamente approvato la legge di conversione del decreto 115 del 30 giugno 2005. L’articolo 14 –quinquies di tale legge, che si intitola Differimento di termine, stabilisce lo slittamento dell’aumento dei canoni demaniali al 31 ottobre 2005 e così recita: “1. Per consentire il completamento degli accertamenti tecnici in corso, di intesa con le regioni e le organizzazioni sindacali delle categorie interessate, relativamente alla rideterminazione dei canoni demaniali marittimi anche in relazione al numero, all’estensione e alle tipologie delle concessioni esistenti e all’abusivismo, il termine di cui all’articolo 32, comma 22, del decreto legge 269/2003, convertito con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, è differito al 31 ottobre 2005”.
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