Legambiente: disinfestazione a Rio Marina, l'insetticida danneggia tutti
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 03 agosto 2005
Ci giunge notizia che il 4 agosto il Comune di Rio Marina ha previsto una nuova disinfestazione per le zanzare nella frazione del Cavo, già in occasione delle altre giornate di spargimento di queste sostanze chimiche LEGAMBIENTE e gli apicoltori elbani hanno messo in evidenza come queste iniziative mettano a rischio le popolazioni di api e la purezza del miele biologico elbano, ma il Comune di Rio Marina continua imperterrito, ignorando le leggi in difesa dell’apicoltura e le norme cautelari dettate dal Parco Nazionale. Eppure, proprio la necessità di dover ricorrere a sempre più ravvicinate e ripetute disinfestazioni, dovrebbero ormai aver chiarito che l’'impiego di insetticidi non risolve il problema in modo definitivo ed è sempre nocivo per le api, ma anche per rondini ed altri uccelli insettivori, per i pipistrelli e per l’uomo. Intanto il Comune continua a non voler usare metodi alternativi, come la lotta biologica, che permettono di sostituire la chimica di sintesi nella disinfestazione delle zanzare e gli ottimi risultati che altre Amministrazioni Comunali hanno ottenuto impiegando il Bacillus thuringiensis var. israelensis, un batterio specifico contro le larve di zanzara ed innocuo per gli altri animali e per l'uomo, ma anche con il trattamento dei tombini stradali e delle piccole raccolte d'acqua (sottovasi, annaffiatoi, bacinelle, bidoni, ecc.) con prodotti antilarvali. E’ infatti la prevenzione il sistema più economico. E’ evidente che occorre un ripensamento dell’approccio tradizionale alla disinfestazione delle zanzare, chiediamo ai Comuni Elbani, al Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, alla Comunità Montana ed all’ASL di concertare da subito e finalmente – anche con il contributo degli apicoltori elbani, ed attraverso incontri tecnici con esperti che illustrino le alternative - interventi su scala comprensoriale, condivisi e coordinati, per la disinfestazione biologica e la prevenzione, a difesa dell’apicoltura di qualità, della salute e dell’ambiente, per non trovarsi ancora una volta il prossimo anno a spargere veleni chimici.
zanzara