.mil (USA Military) 66 - Posidonia pianta marina nemica
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 30 luglio 2005
.mil (USA Military) 66 - il copia e incolla (anzi past© per restare in argomento) del report storico del nostro sito, dice che i PC dell'esercito a stelle e strisce negli ultimi 7 giorni si sono collegati una sessantina di volte (il dato precedente era 6) con il nostro giornale.. 6 volte in tre anni e 60 volte in una settimana. Ci rallegra questo interesse di un'organizzazione così importante verso un così modesto giornale, segno che i militari statunitensi, a quello che abbiamo scritto circa le pacifiche ricerche sui fondali pianosini, un certo valore, nel bene e nel male, lo hanno dato. E fino a che punto poi siano pacifiche ce lo ha fatto capire oggi il TG3 che ci ha fatto sobbalzare, quando ci ha informato che i banchi di posidonia che tanto bene fanno alla salute del mare avrebbero dal punto di vista dei militari uno spiacevole effetto collaterale: quello di confondere gli strumenti rivelatori di mine subacquee (!) Non sappiamo dove i giornalisti del TG3 abbiano ricavato questa inSRformazione e se essa abbia fondamento, ma se così fosse si spiegherebbe parecchio di quello che è accaduto. Se così fosse le posidonie sarebbero considerate da un punto di vista strettamente militare come una fonte di pericolo ed in tale ottica sarebbero studiate. E ad essere maligni si potrebbe arrivare ad osservare , sempre dal punto di vista strategico, che se le posidonie sparissero dai nostri fondali si realizzebbe un bel vantaggio per chi le deve difendere da aggressioni sottomarine, perchè la posidonia se non è nemica è almeno collaborazionista. Ci viene in mente, chissà perchè, che probabilmente sarebbe opportuno un po' di distacco tra la ricerca scientifica pura e la ricerca scientifica militare, tanto per non confondere le idee alla gente che le paga entrambe.
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