La "spada di Daneco" sul bilancio di Portoferraio
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 29 luglio 2005
“La situazione economica è ancora in emergenza e ritengo che si potrà parlare di bilancio normale dal 2007 in poi”. Così Angelo Zini, assessore al bilancio del Comune di Portoferraio, ha commentato la presentazione del consuntivo 2004. E’ stato schivato il pericolo di violare il patto di stabilità che avrebbe incatenato più che mai l’azione di governo della giunta Peria. Ma “grazie” a 1.334.000 € di debiti fuori bilancio finora riconosciuti, ai mancati introiti Ici rispetto alle previsioni della passata giunta, e agli oneri aggiuntivi di Esa, si è dovuta fare una manovra correttiva per coprire uno sbilancio di 2.500.000 €. Il dato finale del 2004 è un avanzo di amministrazione di 189.582 €, scaturito dalla somma algebrica tra l’avanzo di gestione (+305.000), investimenti (-533.000) e residui attivi (+417.000). “Tutto questo – spiega Zini – facendo un lavoro d’accetta ed eliminando le partite incerte”. Inoltre pesa ancora sulla testa del Comune la “spada di Daneco” che proprio in questi giorni ha presentato un decreto ingiuntivo ad Esa di 1.500.000 € per la gestione dei servizi, che comunque non saranno totalmente a carico di Portoferraio. Nei prossimi giorni i tre soggetti (Daneco, Esa Comune) si incontreranno per decidere sulla ripartizione delle somme e per le modalità di pagamento. “Stiamo lavorando per migliorare la gestione – ha continuato Zini – ci sarà un recupero di risorse mediante finanziamenti diversi rispetto ai mutui, ad esempio l’emissione di bot comunali. Questo ci permetterà di risparmiare sui tassi d’interesse. Poi con la definizione del nuovo Regolamento Urbanistico il comune incasserà gli oneri di urbanizzazione.” Pane ed acqua sì, ma con alcuni importanti interventi previsti per il 2005, alcuni già finanziati in parte con i fondi per le isole minori ed in parte con l’accensione di mutui. Verranno effettuati lavori di messa in sicurezza delle scuole di San Giuseppe e Carpani, sarà ripristinato il muro di contenimento delle Battisti. Sarà bandita una gara per il restauro delle antiche cucine del De Laugier, lavori per 350.000 € che permetteranno di avere un deposito per la Pinacoteca e la fruibilità del cortile retrostante. Partiranno il secondo ed il terzo lotto dei lavori della Porta a Mare, per il recupero dei locali della ex dogana e per il rifacimento della pavimentazione e della illuminazione. Verrà realizzata una tratta della fognatura in via Roma per 288.000 euro. Entro il prossimo autunno dovrebbe partire il bando per l’assegnazione dei lavori di asfaltatura di via Carducci e via Manganaro. Infine sono previsti il completamento della facciata della Biscotteria, sul lato via Gori, e dei camminamenti di forte Falcone, per un totale di 1.287.000 €.
angelo zini