Torna indietro

Verdi: Nato e Pianosa, conoscere è un diritto

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : giovedì, 28 luglio 2005

Chiedere di essere informati, come cittadini e Istituzioni , su quello che avviene a casa nostra, è un diritto , proprio a partire dal patto di alleanza militare difensivo in essere ( non è questa la sede per valutare se, come noi crediamo, sia superato dalla storia o meno ). Niente a confronto con i sommergibili nucleari della Maddalena, certo, ma resta il fatto che usare/ sperimentare sonar o altre sofisticate apparecchiature nel santuario dei cetacei ci sembra poco adatto all’ incolumità dei mammiferi che si vorrebbero preservare (se questo si è fatto, naturalmente, e altrimenti ci si dica cosa si stava facendo di diverso dalle funzioni militari ufficialmente previste dalla stessa NATO per le navi in questione). Non ci si vorrà far credere che l’aspetto principale della spedizione era quello di studiare le già strastudiate e conosciutissime posidonie oceaniche, e che per fare questo occorreva tutta quella roba che nottetempo è stata portata via ( on elicotteri?) dai locali avuti in Pianosa , una volta annunciata l’ inchiesta della Procura di Livorno… A sovranità limitata forse, ma fessi no. I fini scientifici vengono infatti un po’ appannati dalla categorica smentita dell’ Università di Pisa di “aver mai sottoscritto intese con la NATO per ricerche scientifiche”. Poi, certamente, il professore imbarcato a titolo personale dell’ Università di Pisa avrà ristudiato le posidonie, e i fondali che le ospitano, non abbiamo motivo di dubitarne… Ma noi non siamo scienziati, siamo semplici cittadini e chiediamo di sapere, chiediamo come partito di cittadini e con i nostri eletti nelle Istituzioni al Comune di Campo, al Parco Nazionale, alla Provincia, alla Regione , di fare piena luce, di valutare - nel caso si fossero saltate le prerogative di alcuni Enti Pubblici - come porvi rimedio ripristinando la legalità.


Alliance incagliata pontone

Alliance incagliata pontone