Verrà inaugurata giovedì 28 luglio, alle ore 18, al Centro culturale De Laugier, la mostra di acquarelli di Italo Bolano firmati da Luzi e ispirati a "Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini". L’iniziativa, voluta dal Comune di Portoferraio in collaborazione con l’artista Italo Bolano, si inserisce nelle celebrazioni del 40° anno dell’Open Air Museum di San Martino, il giardino dell’arte realizzato dall’artista elbano. La mostra, che resterà aperta fino al 6 agosto e che comprende anche 18 gigantografie della permanenza di Mario Luzi all'Elba, è dedicata ad uno dei maggiori poeti del nostro tempo, scomparso lo scorso 28 febbraio. A Luzi, amico dell’Elba, Bolano ha dedicato un monumento nel suo Open Air Museum, gli ha dipinto due ritratti e quest'anno, per la sua celebrazione all'Elba, gli dedicherà due grandi ceramiche sul lungomare di Marciana Marina. Nel “Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini”, pubblicato da Luzi nel 1994 (ed. Garzanti), si immagina l’ultimo itinerario del pittore da Avignone alla sua natia Siena; l’accompagnano la moglie Giovanna, le loro figlie, qualche domestico e un giovane studente, probabilmente di teologia. E’ un viaggio alla riscoperta del mondo che si presenta come un cammino di purificazione. L’incontro alla De Laugier, al quale interverrà Emerico Giachery, sarà preceduto alle 16,30 dalla visita al monumento a Mario Luzi nell'Open Air di San Martino. “Si tratta – commenta Nunzio Marotti, assessore alle Politiche Culturali – di un’iniziativa che valorizza l’opera di due artisti: il poeta fiorentino Luzi, che ha fornito un grande contribuito alla cultura e che tanto ha amato la nostra isola (e da cui ha ricevuto il prestigioso premio letterario “Elba-Brignetti), e l’elbano Italo Bolano, autore di un significativo spazio artistico ed animatore culturale da oltre un quarantennio”.
opera bolano capoliveri