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Controcopertina: I sindaci approvano il Progetto Elba per la sanità

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 27 luglio 2005

La Regione ha previsto , con una delibera di giunta, uno stanziamento per l’anno 2005 di 1.521.000 euro destinati a finanziare 8 specifici interventi sulla sanità all’ Elba, in quanto zona insulare e montana, il "progetto Elba", approvato in una sua seduta dalla Conferenza dei sindaci elbani. I primi due interventi sono relativi a progetti di riabilitazione post-operatoria per pazienti che hanno subito interventi di protesi di anca o ginocchio, fratture di femore e fratture agli arti superiori. Il terzo progetto riguarda la telecardiologia per la diagnosi e la terapia dell’infarto acuto. Da novembre sono previsti interventi di trombolisi e l’attivazione di una centrale di ricezione e gestione dati collegata ad un’unità operativa del continente per diagnosi e cure in tempo reale. E’ inoltre prevista l’attivazione di un percorso assistenziale per pazienti neurologici che offrirà finalmente la possibilità di effettuare in loco elettromiografia ed elettroencefalogramma, un ambulatorio uro – ginecologico per affrontare il problema dell’incontinenza urinaria e di un iniziativa per monitorare la dislessia. E' prevista poi l’erogazione di incentivi per gli operatori sanitari in servizio in ambiti strategici tra cui anestesia, teleconsulenza Tac, oncologia, radiologia, endoscopia digestiva. Infine la parte più importante del progetto: quella che riguarda il potenziamento del servizio dialisi per la quale è stata prevista una spesa di ben 1.704.000 euro dei quali 964 mila stanziati nell’ambito del progetto in questione e 740 mila messi a disposizione direttamente dall’Asl 6. Il progetto per la dialisi prevede la revisione dei servizi non solo a livello strutturale, ma anche impiantistico e tecnologico. Il sindaco Roberto Peria esprime soddisfazione per tutti gli interventi. In particolare fornisce alcuni dati sulla dialisi, che partirà nell'estate 2006: "Attualmente nel nostro ospedale siamo in grado di far fronte alle richieste di 25 utenti. Considerando anche i carichi stagionali c’è l’esigenza di soddisfare un numero doppio di richieste. Con l’attivazione del terzo turno di servizio andremo a soddisfare, a regime, ben 100 richieste. I posti letto passeranno dagli attuali 6 a 11, 9 ordinari e 2 per pazienti con patologie infettive. Con gli adeguamenti previsti – aggiunge Peria – siamo in grado di coprire stabilmente un popolazione di 70 mila abitanti."


ospedale sala operatoria

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