Ennesima aggressione, arrestato il "bullo" delle discoteche insieme ad un amico
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : domenica, 24 luglio 2005
Era fuori alle quattro di notte, come se nulla fosse, nonostante l’obbligo di dimora nelle ore notturne. D.C. il bulletto quarantaduenne del sabato sera che si era guadagnato l’attenzione dei Carabinieri per i suoi comportamenti violenti e provocatori non ce l’ha fatta a restare lontano dalle discoteche. Insieme ad un ragazzo di vent’anni, R. E. incensurato, residente fuori dall’isola, nella notte tra il 21 ed il 22 luglio si è recato presso il locale notturno Mithos, in località La Valdana. Il locale era però chiuso ma D.C. pretendeva che, vista la sua “eccezionale” presenza, spalancassero le porte appositamente per lui e per il suo amico. Di fronte ai ragionevoli rifiuti i due hanno aggredito il custode e minacciato di aggredire il gestore del locale. Giunti sul posto i Carabinieri i due sono stati arrestati e portati in camera di sicurezza presso la Caserma di Via Manganaro a Portoferraio. Poche ore dopo venivano accompagnati presso il carcere livornese delle Sughere con l’accusa di violenza fisica e lesioni personali. D.C., residente nel comune di Porto Azzurro, con un nutrito curriculum di aggressioni e risse era stato raggiunto dal provvedimento di obbligo di dimora lo scorso 1° luglio. Ma la misura cautelare non aveva scoraggiato il nostro dal reiterare le sue pesanti “bravate”. Al custode del locale, in seguito alla burrascosa nottata, sono state riscontrate ferite guaribili in 5 giorni.
caserma carabinieri