Ci lascia perplessi il fatto che il Commissario Barbetti ha scritto al Presidente della Comunità del Parco, Pietropaolo D'Errico, circa la disponibilità ad accogliere le osservazioni, presentate dall'organo di rappresentanza territoriale, relative al piano del Parco. Quello che ci ha sorpreso è che il Commissario del Parco cita la data di un incontro avvenuto il 30 giugno, non sappiamo con chi e per cosa, durante il quale si è deciso la non belligeranza in nome del rispetto fra istituzioni. Quello che ci sconvolge è che nella solita data a Portoferraio veniva organizzato un incontro dal tema ”oltre il commissariamento- ripristinare la piena democrazia istituzionale”. L’incontro, organizzato dall’Unione, vedeva tutti gli esponenti del centro-sinistra allargato a dibattere per superare l’assurdo blocco che il Ministro Matteoli impone alla nomina del Presidente del PNAT rinnovando in perpetuo Barbetti come commissario. La nomina del commissario fatta d’imperio dal Ministro va contro tutte le leggi e le disposizioni in materia quindi rende, a nostro parere, non istituzionalmente rappresentativa la figura del commissario. Commissario che in barba a tutto ed a tutti si prepara e si approva un piano del Parco illegittimo e che oggi cerca di discutere con le istituzioni dell’Elba. Ai cittadini ed agli elettori che si riconoscono nelle Istituzioni del Centro-sinistra e che hanno consentito la vittoria alle ultime amministrative della coalizione, dando una sonora bocciatura alle politiche del centro-destra, si mandano messaggi poco coerenti. Da una parte si denuncia l’illegalità con cui viene gestito il Parco e dall’altra si tratta con chi non è legittimato a trattare, tradotto “giochiamo su due tavoli”. Il tavolo della politica, quella alta intesa come difesa delle regole e dei diritti, il tavolo della real politic quella dove anche chi le regole non le rispetta diventa un interlocutore possibile. Questo vale per Barbetti, ma anche per la nomina del vice Sindaco di Rio Marina Mancuso alla carica di Segretario della Port Autority di Piombino.. Non si fanno accordi di nessun genere con questo Centro-Destra. Essendo legittimati dalla nostra appartenenza alle coalizioni che governano il Comune di Portoferraio e la Comunità Montana dell’Elba, invitiamo il Sindaco di Portoferraio e il Presidente della Comunità Montana a non sottoscrivere nessun accordo con il Commissario su un’eventuale approvazione del piano del parco. Prima si nomini il Presidente e gli organi previsti, poi si elabori un piano discusso e concordato e poi lo si applichi, crediamo fermamente che questa sia la strada da percorrere senza false scorciatoie. In nome dell’Unione chiamiamo gli altri Partiti della coalizione a prendere posizione in merito.
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